Gli Azzurri vincono e convincono anche contro il Galles nonostante i cambi. In questa Nazionale tutti danno il loro contributo
Ieri pomeriggio è iniziata l’ultima giornata della fase a gironi di EURO 2020, di scena c’era il Gruppo A. In campo due sfide: Svizzera-Turchia e Italia-Galles. Le due squadre in casa hanno portato a casa i tre punti ma con pesi diversi. Gli elvetici sono saliti a quota quattro punti, raggiungendo il Galles, ma non sono andati oltre al terzo posto, gli Azzurri invece chiudono a punteggio pieno.
Tre partite, tre vittorie, sette gol fatti e zero subiti, ma soprattutto venticinque calciatori in campo. Il CT Mancini ha concesso almeno un minuto a tutti, tranne Meret, dando un fortissimo segnale sia ai propri calciatori che alle altre avversarie: sono tutti titolari. Il gruppo lo sa, ed è evidente. Contro il Galles sono stati cambiati otto elementi rispetto alle gare precedenti: Donnarumma, Bonucci e Jorginho i “superstiti”, che però nella ripresa hanno lasciato il campo. Cambiano gli interpreti, ma non il risultato: gli Azzurri vincono e convincono, scacciano le voci di un “biscotto” con una prestazione maiuscola.
Il segreto di questa squadra è sicuramente il gruppo, merito del CT Mancini che fin dall’inizio ha costruito uno scheletro ben preciso, al quale aggiungere tra amichevoli e altre competizioni elementi funzionali al progetto finale, tenendo d’occhio tutti e osservandone i progressi durante l’intera stagione. L’immagine della squadra unita fuori l’hotel che canta Notti magiche a squarciagola per ringraziare i tifosi presenti è fortissima e rende perfettamente l’idea della coesione presente.
Oggi si saprà chi sfideremo il prossimo 26 giugno negli ottavi di finale: verrà fuori dallo scontro diretto Ucraina-Austria delle 18. Importante anche il risultato del Belgio, possibile avversaria nei quarti di finale