Tesseramenti allungati per 107 giocatori, tra cui molti gialloblù
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, in queste ore i vertici del calcio hanno disegnato il percorso normativo per evitare che 107 calciatori in Serie A finissero in un pericoloso tunnel burocratico. La delicata questione riguarda chi al prossimo 30 giugno finisce il proprio contratto (sono 42 tesserati) oppure termina il prestito (65): guardando in casa gialloblù, pensiamo a Veloso e Pazzini (in scadenza) oppure Amrabat, Rrahmani (entrambi in prestito secco), Günter e Pessina (prestito con diritto di riscatto e contro riscatto).
Da settimane gli operatori di mercato si interrogano su quel “limbo” che va dal 1 luglio al 31 agosto, e ora che la ripartenza è un fatto certo, diventa improrogabile la soluzione del caso.
Sul piano formale bisognerà ancora aspettare: tocca infatti alla FIGC indicare le norme correttive, ed è probabile che il Consiglio Federale arrivi solo il nuovo decreto che autorizza il riavvio dei campionati (8 giugno?).
La FIFA ha già posto le basi per prolungare i contratti sino alla chiusura della stagione. anche l’UEFA ha approvato questa linea, prescrivendo inoltre di lasciare inalterate le rose delle competizioni europee sino alla fine di agosto: ciò è un aspetto fondamentale, in quanto nessuno può rinunciare ai giocatori ora in forza, e tutela dunque quei club che rischiano di perdere i propri effettivi al 30 giugno (tra questi, ovviamente, c’è l’Hellas).
In particolare, per dare continuità a questi rapporti ai calciatori in scadenza verranno proposte due mensilità in più con gli stessi parametri economici dei contratti in essere (starà al singolo giocatore accettare o meno la proposta). L’accordo vale anche per i calciatori utilizzati a titolo temporaneo: la casistica più semplice riguarda quelli che sono in prestito con il cosiddetto diritto di opzione e contro-opzione, i quali hanno già un contratto anche per la stagione 2020/21 con l’attuale squadra, in vista di un possibile riscatto.
Differente la posizione dei prestiti secchi: per loro si prospetta una sorta di “raccomandazione” affinchè in questa coda del campionato la loro retribuzione sia in linea con gli accordi precedenti.