Diverse riflessioni legate alla gara tra Verona e Spal in linea con la precedente chiacchierata con Giorgio Bolognesi

Mirko Mazzali, giornalista e conduttore della trasmissione “Cuore Sportivo” su Radio 5.9, spesso inviato tra Verona e Ferrara ci ha raccontato come vede la gara tra Hellas e Spal in campo domani al Bentegodi.

Come stanno gli estensi?

“La Spal arriva dalla brutta sconfitta contro la Roma, ma il problema principale riguarda il calo vistoso che la squadra va incontro nei secondi tempi… Questa situazione si è verificata anche contro l”Atalanta, quindi il gruppo ci sembra abbastanza stanco. E’ ovvio che la gara con la Roma fa poco testo, ma il match con il Verona diventa decisivo anche per capire come sta veramente la squadra“.

Il Verona è già spacciato?

“No, il gruppo di Semplici sa benissimo che il match è fondamentale anche per il Verona e fino a quando la matematica non condanna nessuno è veramente spacciato“.

Tutti aggrappati al treno salvezza, difficile dunque sapere già chi seguirà il Benevento in Serie B…

“La corsa salvezza è tutta ancora aperta; vedo meglio in questo momento Crotone e Spal, anche se la formazione di Semplici è leggermente stanca. Se il Chievo gioca le prossime gare, soprattutto gli scontri diretti, come fatto contro l’ Inter, può arrivare tranquillamente alla salvezza. Il Cagliari rischia perché nelle ultime quattro gare gioca contro squadre che lottano per l’ Europa: Sampdoria, Roma, Fiorentina e Atalanta. L’ Udinese e il Verona sono quelle che stanno peggio però la formazione di Pecchia ha due scontri diretti da giocare in casa contro Spal e Udinese“.

Che partita attendersi?

“Sicuramente non sarà una bella gara, con molta paura di sbagliare. Sarà comunque un match abbastanza equilibrato”.

Settore ospiti esaurito al Bentegodi, la richiesta di biglietti ha superato la capienza. Grande affetto e vicinanza dei tifosi, ma non è una novità.

“No, nessuna novità: i tifosi spallini sono sempre molto vicini alla squadra e continuano a credere in una salvezza ancora possibile“.

Altre considerazioni finali.

“Diciamo che per quello che abbiamo visto sul campo la Spal non meriterebbe la retrocessione. La squadra di Semplici – prima della gara con la Roma – ha disputato otto incontri molto positivi dove sono arrivate due vittorie e sei pareggi“.