Raggiunto dai microfoni di DAZN, Marco Baroni ha commentato l’importantissimo pareggio ottenuto dal Verona sul campo dell’Atalanta.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni rilasciate dal tecnico dell’Hellas dopo il 2-2 del Gewiss Stadium.
LA PARTITA. «Venire su questo campo e affrontare una squadra così forte non è facile. Peccato per il primo tempo, durante il quale siamo stati un po’ troppo timorosi e abbiamo concesso troppe situazioni, ma giocavamo anche con un centrocampo inedito: Silva per esempio è andato un po’ in difficoltà perché i ritmi erano molto alti e lui magari non ci è ancora abituato, ma nella ripresa, quando siamo entrati con il piglio giusto, è cresciuto con tutta la squadra. Era difficile recuperare due gol, quindi questo è un punto importante».
LA STAGIONE. «In questi mesi ci sono state delle difficoltà, ma le abbiamo affrontate tutti insieme. Dobbiamo lavorare e lottare, perché solo così si può ridurre il gap tecnico contro squadre come l’Atalanta. Dobbiamo fare prestazioni come quelle di stasera perché non possiamo dare meno del nostro massimo, altrimenti diventa dura. La squadra, però, sta assimilando questo calcio dinamico e in cui corriamo sempre in avanti. Un ringraziamento anche ai nuovi perché, nonostante la fatica, mi hanno dato grande disponibilità».
LA CORSA SALVEZZA. «Io non guardo ai risultati degli altri, ma è chiaro che giocare di lunedì, dopo un weekend in cui tutte le concorrenti hanno fatto punti, era molto complicato. Noi comunque dobbiamo lavorare duro e guardare a noi stessi perché non mi aspetto favori dagli altri. È questo lo spirito giusto. Sarà durissima, ma siamo vivi e ci crediamo».