Franco Zuculini ha vestito la maglia gialloblù per un paio di stagioni assieme al fratello Bruno.
Argentino dal sangue caldo si è sempre distinto in campo per la grinta e fuori dal campo per la simpatica “testa matta” che accomuna i veri veronesi. A tal proposito memorabile fu in suo arrivo in ritiro estivo con la chitarra sulla spalla.
Intervistato dai colleghi de L’Arena, l’ex centrocam9ista ha analizzato la situazione del Verona.
Ecco quindi le sue principali dichiarazioni:
«Arrivai a Verona in un momento di difficoltà, ma anche grazie all’incredibile spinta dei tifosi portammo a casa la salvezza. Succederà anche quest’anno.
La squadra è discreta ma ci vuole grinta, aggressività. Non conosco Cruz, ma se è in Serie A deve avere per forza delle qualità. Si deve solo abituare a questo campionato. Folorunsho mi piace perché, come me, non molla mai.
A Verona avrei voluto dare di più, almeno ripagare l’affetto che i tifosi mi hanno sempre dato».