La follia di Montipò costa probabilmente la partita al Verona. Bene i giovani e Lazovic
Il Verona viene rimontato e battuto dall’Atalanta: al Gewiss Stadium i gialloblù vanno avanti con Lazovic, ma alla fine cadono per 3-1 anche a causa di un erroraccio di Montipò.
Di seguito, come al solito, le nostre pagelle del match.
MONTIPÒ: 3
Semplicemente inconcepibile il dribbling da cui nasce il 2-1 dell’Atalanta: a essere sbagliata è proprio l’idea, non solo l’esecuzione. Da lì la partita si incanala verso la sconfitta gialloblù. Dopo tanti miracoli, questa sconfitta è tutta sul suo groppone.
CABAL: 6
Tutto sommato una buona prova. Non ha colpa sui gol dell’Atalanta.
HIEN: 5,5
Bel duello con Hojlund, ben gestito per praticamente tutta la partita dal centralone gialloblù. Al 62′, però, il numero 6 si addormenta e il danese firma il 3-1 che chiude i giochi. Errore non grave come quello di Montipò, ma abbastanza da costargli la sufficienza.
CECCHERINI: 6
Così come Cabal, non ha colpe sui gol e combatte contro gli attaccanti atalantini.
TERRACCIANO: 6,5
Buon primo tempo, durante il quale dimostra personalità e serve a Lazovic l’assist per il momentaneo vantaggio gialloblù. Cala un po’ nella ripresa e viene sacrificato quando Zaffaroni cerca di recuperare inserendo Verdi.
TAMEZE: 5,5
Non impeccabile su Zappacosta in occasione dell’1-1, dopo un buon avvio si spegne.
SULEMANA: 6
Anche lui come Terracciano offre una prova grintosa e di personalità. A referto anche una traversa con un gran tiro dalla distanza.
DEPAOLI: 5,5
Si accende a sprazzi. Compitino.
LAZOVIC: 6,5
Segna il gol che illude l’Hellas ed è sempre fastidioso. Cede a un infortunio
NGONGE: 5
Non si vede praticamente mai.
DJURIC: 5,5
Prezioso con le sue sponde e anche sulle palle inattive a sfavore, ma per il resto non combina granché.
FARAONI: 5,5
Non riesce a dare la svolta.
VERDI: 6
Entra e prova ad accendere la luce.
GAICH: 5,5
Ha il merito di crederci sul retropassaggio di Scalvini, ma non è fortunato e centra il palo. Per il resto, non ha palloni giocabili.
COPPOLA: s.v.
ABILDGAARD: s.v.
ZAFFARONI: 5,5
Lui la prepara anche benino e il Verona va avanti. Se Montipò fa harakiri non è colpa sua, ma è anche vero che sotto di due reti si poteva provare a osare un po’ con i cambi.