Tameze disastroso da braccetto, Doig entra male. Kallon, unico a dare l’impressione di poter fare qualcosa, esce al 45′
L’Hellas esce dallo U-Power Stadium con l’ottava sconfitta consecutiva: gli uomini di Bocchetti, complice una rivedibile espulsione ai danni di Magnani, incassano infatti un 2-0 che brucia parecchio.
Di seguito, dunque, le pagelle gialloblù di Monza–Verona.
MONTIPÒ: 6,5. Toglie più volte le castagne dal fuoco al Verona, può poco sui due tiri forti e da distanza ravvicinata che portano alle due reti del Monza.
TAMEZE: 5. Dopo pochi secondi rischia di fare la frittata, poi viene bruciato da Carlos Augusto in occasione dell’1-0 e poco prima del raddoppio brianzolo manca un aggancio volante al limite dell’area, venendo salvato da Montipò in uscita. Fuori ruolo per emergenza, ma oggi non fa bene.
MAGNANI: 5,5. Che sia ingenuo in occasione dell’espulsione è vero, ma il cartellino rosso appare davvero eccessivo.
GÜNTER: 6,5. Dalle sue parti non si passa. Petagna è “suo” quando serve l’assist, ma il suo compito nell’occasione era chiudergli lo specchio e il turco-tedesco l’aveva fatto. Dietro è il migliore per distacco.
FARAONI: 6. Pronti, via e salva sulla linea per due volte in pochi secondi. Dopo nemmeno venti minuti però è costretto ad alzare bandiera bianca. Sfortunato.
HONGLA: 5,5. Per la seconda volta consecutiva si ritrova a battagliare e a dover sopperire all’uomo in meno. Fa quel che può.
VELOSO: 5. Finché ne ha, ci prova, ma oggi il piede appare meno “caldo” del solito.
DEPAOLI: 5,5. Vale bene o male lo stesso discorso fatto per Hongla. Ha il merito di far ammonire Carlos Augusto.
KALLON: 6,5. Il più guizzante dei gialloblù, ma viene sacrificato a fine primo tempo.
LAZOVIC: 5,5. Complice anche l’inferiorità numerica, non ha grandi occasioni per mettersi in mostra. Esce anzitempo: non poteva avere i novanta minuti nelle gambe.
HENRY: 5. Così come con la Roma è costretto alla partita di sacrificio. Di fatto, comunque, non vede palla o quasi.
LASAGNA: 5. Un potenziale buonissimo contropiede quattro-contro-due attorno alla mezz’ora del primo tempo, ma riesce a ricavarne solamente un cartellino giallo per un avversario.
TERRACCIANO: 6. Con Doig è in ritardo su Colpani in occasione del 2-0 che chiude il match. Prova a farsi perdonare con uno splendido tiro a giro su cui però Di Gregorio si supera.
SULEMANA: 6,5. Voglioso, carico, a volte magari irruente. Va sgrezzato, ma è un bel mastino.
DOIG: 5. Ciurria lo brucia in occasione del 2-0, Colpani segna senza che lui né Terracciano lo chiudano in tempo. Non un grande ingresso in campo.
VERDI: 5,5. In campo per riprendere confidenza, ma fatichiamo a ricordare un pallone toccato da lui.
BOCCHETTI: 5,5. Non paga la scelta di Tameze braccetto, così come non pagano i cambi. Se ci si mette pure l’arbitro, però…
Aldilà dello sfacelo societario, qui ci sono personaggi da Lega Pro.