I friulani stanno sorprendendo e c’è già chi parla di impresa
L’avvio di campionato dell’Udinese non è certo passato inosservato: sedici punti, scalpi “nobili” (Fiorentina, Roma e Inter per fare qualche nome) portati a casa e un terzo posto alle spalle del duo capolista Atalanta-Napoli sono un ottimo biglietto da visita in vista del prosieguo del campionato. La squadra di Sottil vola e, grazie a nuovi acquisti e a giocatori confermatisi su ottimi livelli (Deulofeu e Beto in primis), si è presentata alla sosta sulle ali dell’entusiasmo.
Ecco dunque che per i bianconeri iniziano a spuntare paragoni di un certo livello e magari azzardati, uno dei quali legato proprio al Verona: su La Gazzetta dello Sport ci si chiede infatti se l’Udinese possa replicare le grandi imprese di Leicester 15/16, Sampdoria 90/91, Cagliari 69/70 e, appunto, Hellas 84/85, tutte formazioni in grado di vincere il proprio campionato contro gli sfavori del pronostico.
In un’epoca in cui il “vil denaro” la fa da padrona sembra un’utopia, ma le enormi difficoltà delle “big” e un campionato strano come quello che a breve verrà interrotto dal Mondiale invernale potrebbero anche aprire uno spiraglio…
L’Udinese è una società fantastica: passione, tradizione, competenze, storia. Io credo possa lottare per lo scudetto. Ha giocatori fantastici e, quest’anno, al contrario dell’anno scorso, un allenatore con la A maiuscola.
Sono Veneto, ma nato e cresciuto in Friuli. Tifo Hellas dal 1982. Hai ragione sull’Udinese e mi auguro che vinca un trofeo maggiore (scudetto o coppa Italia), perchè ricordo che, quando il Verona perse la seconda finale consecutiva di coppa Italia vs la Roma, io piansi tutta la notte, pensando che sarei invecchiato e morto, senza vedere il Verona vincere qualcosa.