I partenopei avanti nei precedenti, l’Hellas però ha due giocatori che sanno come far male agli azzurri
Il Bentegodi si prepara per Verona–Napoli: alle ore 15 odierne i gialloblù scenderanno infatti in campo tra le mura amiche per cercare di portare a casa un altro risultato di prestigio e continuare la rincorsa al sogno europeo.
Come di consueto, in attesa del fischio d’inizio (e grazie anche ai dati Opta) andiamo a dare un’occhiata a numeri e curiosità dell’incontro.
I PRECEDENTI. Il Napoli al momento conduce per quanto riguarda gli scontri diretti in Serie A: i partenopei hanno infatti vinto trenta volte a fronte delle tredici dell’Hellas. Completano il quadro quattordici pareggi. L’Hellas arriva però da un’ottima striscia di imbattibilità contro gli azzurri: nelle ultime tre gare si sono infatti registrati un successo scaligero e due “X”.
I SINGOLI. Sia Giovanni Simeone che Gianluca Caprari hanno già fatto male più volte al Napoli: il Cholito e il fantasista gialloblù hanno infatti messo a segno rispettivamente quattro (c’è una tripletta) e tre gol in carriera contro i campani. Il numero 99 dell’Hellas è peraltro letale al Bentegodi, dove ha già segnato undici reti (solo Vlahovic ha fatto meglio tra le mura amiche in questa stagione). Occhio anche a Daniel Bessa: qualora scendesse in campo, l’italo-brasiliano raggiungerà infatti le cento presenze in gialloblù, un traguardo che magari potrebbe festeggiare nel migliore dei modi.
L’ARBITRO. Il signor Doveri non porta particolarmente bene al Verona: con il fischietto romano sono infatti sin qui arrivati due vittorie, quattro pareggi e otto k.o., tra i quali è presente anche uno 0-3 casalingo proprio contro il Napoli. Va decisamente meglio ai partenopei, per i quali si contano diciotto successi, nove “X” e cinque sconfitte.