Il doppio ex del match di domani ha presentato il mach ai microfoni de Il Resto del Carlino
Due squadra diverse, ma entrambe interessanti: questo il pensiero di Nereo Bonato su Verona e Sassuolo, domani avversarie in campionato.
Di seguito, infatti, le principali dichiarazioni rilasciate dal doppio ex ai colleghi de Il Resto del Carlino.
CUORE DIVISO. «Seguo sia Verona che Sassuolo con un occhio di riguardo e mi sembra che stiano facendo un ottimo percorso. È una questione di cuore ma non solo: entrambe le società lavorano bene e le rispettive squadre propongono un calcio interessante. Tudor e Dionisi allenano organici importanti all’interno dei quali sono presenti giovani forti e di prospettiva internazionale».
GLI ALLENATORI. «Dopo il difficile avvio con Di Francesco, l’Hellas ha trovato la propria dimensione e una solidità importante grazie a Tudor. Il Sassuolo in Dionisi ha invece trovato l’uomo giusto per il dopo-De Zerbi. Entrambi hanno un progetto molto valido, anche se adottano un diverso modo di fare calcio per raggiungere i propri obiettivi: il Verona usa più il fisico, mentre il Sassuolo la propria maggiore qualità».
LA PARTITA. «Il Sassuolo in avanti ha grandi potenzialità, ma il Verona non può permettersi passi falsi dopo la sconfitta contro la Salernitana e immagino che Tudor opterà per una gara molto attenta. Entrambe cercheranno il risultato pieno per dare una scossa a una classifica per loro già buona ma molto corta nella sua parte centrale»