L’ex attaccante gialloblù, raggiunto dal Corriere di Verona, ha parlato anche del momento dell’Hellas
La salvezza? L’Hellas deve puntare più in alto! Questo il pensiero di Gianfranco Zigoni, il quale raggiunto dai colleghi del Corriere di Verona ha parlato del gran momento dei gialloblù, parlando anche di Tudor, Simeone e Caprari.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del vulcanico ex attaccante opitergino.
L’OBIETTIVO. «Io sento parlare solo di salvezza, ma per me questo Verona deve pensare a qualcosa in più. Ha battuto Roma, Lazio e Juve, poi ha fermato il Napoli e quasi il Milan, inoltre ha ottimi giocatori. Io credo che questa squadra possa guarda un po’ più in su. Chiaramente si deve prima pensare a restare in Serie A, però l’Hellas è una società importante e può fare come l’Atalanta, basta cogliere il momento giusto».
IL MOMENTO. «Credo che il Verona possa continuare a fare bene: hanno un attaccante fortissimo come Simeone, un grande centrocampo e una difesa che è migliorata molto. Questo Hellas va assaporato, è come un buon Amarone che va goduto fino in fondo. La vittoria contro la Juventus? Una grande gioia, come sempre quando il Verona vince».
IL MISTER. «Amo le persone come Tudor, sa ascoltare ma non esita a decidere. È un duro con l’anima grande e a Verona ha trovato l’ambiente giusto».
I SINGOLI. «Caprari è il giocatore che mi piace più di tutti: gioca sempre la palla, dribbla e ha colpi sorprenderti. È un piacere vederlo in campo. Simeone sta dimostrando di cosa è capace, ma mi hanno anche detto che è una persona d’oro. Sono felice perché all’Hellas serve gente così. La meditazione? Non dubito che funzioni, ma non avrebbe fatto al caso mio…».