Il tecnico gialloblù, ai microfoni della sala stampa del Bentegodi, si è concesso anche una battuta

C’è un clima decisamente disteso nella sala stampa del Bentegodi dopo la vittoria sulla Juventus: a dimostrarlo c’è anche la voglia di scherzare di Igor Tudor, il quale si è pure concesso una battuta su Simeone.

Di seguito, infatti, le principali dichiarazioni del tecnico.

LA GARA. «Non so se è stato il migliore Verona della stagione, però sono contento: abbiamo ottenuto un bel risultato e faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno dato tutto. Mi è piaciuta la compattezza e la voglia di raddoppiare e non lasciare i compagni da soli. Questo è un aspetto che abbiamo migliorato molto e sono soddisfatto. Guardiamo avanti con ottimismo senza però mollare un centimetro».

IL CHOLITO. «Simeone è un ragazzo intelligente e con qualità, perché se uno non ha qualità non fa questi gol. Non è l’allenatore a farti vincere, ma i giocatori. Si è adattato bene a questo tipo di calcio e speriamo vada avanti così. Che film ha guardato? Prima della Lazio aveva guardato Rocky, questa volta avrà guardato Rocky II. Speriamo che alla prossima guardi Rocky III…».

IL PERCORSO. «Abbiamo fatto tanti punti, ma non avevo aspettative o previsioni: sono arrivato qui per lavorare tutti i giorni, allenarsi bene sotto tutti i punti di vista per poi fare belle prestazioni in partita. Proiezione dei punti? Noi puntiamo ai quaranta, poi i vedrà»

LA JUVENTUS. «Conoscere la Juve mi ha aiutato, ma come detto alla fine sono i giocatori ad andare. Rivincita? No, alla Juventus è stata un’esperienza bellissima con un allenatore come Pirlo che secondo me farà strada».

L’ALLENATORE. «Io faccio il mio lavoro, poi gli altri mi giudicheranno, anche se non è facile farlo. Tutti si permettono di commentare, ma non puoi misurare la qualità di un allenatore. Io sottovalutato? Mi godo il momento, poi vediamo cosa dirà il campo».