Qualche dubbio soprattutto a centrocampo, dove Veloso scalpita per riprendersi la cabina di regia
Dopo la lunga pausa, il Verona si appresta a tornare in campo: domani infatti l’Hellas affronterà il Milan al Meazza nel match valido per l’ottava giornata di campionato.
Ma chi saranno gli undici gialloblù a scendere in campo? Andiamo a fare qualche previsione.
DIFESA CONFERMATA. Nonostante la retroguardia abbia scricchiolato a più riprese, mister Tudor non sembra intenzionato a variare il terzetto Dawidowicz–Günter–Casale. Il turco-tedesco ultimamente però non sta regalando prestazioni esaltanti, quindi non ci stupiremmo se davanti a Montipò ci fosse Magnani.
DUBBI IN MEZZO. Con Ilic acciaccato, la cabina di regia potrebbe essere affidata al rientrante Veloso, al cui fianco dovrebbe esserci Tameze con Bessa pronto a subentrare. Se starà bene, la fascia destra sarà di Faraoni, mentre a sinistra agirà come sempre Lazovic.
DOPPIO TREQUARTISTA O DOPPIA PUNTA? Il dubbio in avanti è sempre lo stesso: due trequartisti o due punte? La cabala suggerirebbe di provare Lasgagna, uno che al Milan ha già fatto male in carriera, ma al Meazza potrebbe essere meglio optare per uno schieramento non eccessivamente spregiudicato: Barak, Caprari e Simeone, in tal senso ci sembrano scelte equilibrate.
Di seguito, dunque, la nostra probabile formazione.
(3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz*, Günter, Casale; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone.
* Con l’assenza di Dawidowicz, optiamo per Ceccherini
Magnani per ora non lo vede. Quindi giocherà gunter