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Tudor: “Contro il Milan non dovremo sbagliare nulla. Ibra? Se non gioca sono più contento”

Il tecnico gialloblù ha presentato il match contro i rossoneri ai microfoni della sala stampa di via Olanda

Archiviata la pausa Nazionali, per l’Hellas è giunto il momento di tornare a concentrarsi sul campionato: nella serata di domani i gialloblù affronteranno infatti il Milan al Meazza.

In attesa del fischio d’inizio, mister Tudor ha presentato il match ai microfoni della sala stampa della sede di via Olanda.

Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.

LA PAUSA. «Durante la sosta abbiamo lavorato bene con chi è rimasto. Ci siamo concentrati su tutto perché il miglioramento deriva da un processo quotidiano di lavoro, anche se giocare ogni tre giorni come si sta facendo ora è una pazzia e non ci permette di lavorare bene. I giocatori convocati in Nazionale, poi, hanno portato a casa tante vittorie e questo è positivo per il morale. Non vediamo l’ora di scendere in campo contro una grande squadra come il Milan, anche perché queste sono le partite più belle».

GLI INFORTUNATI. «I giocatori da poco rientrati dagli infortuni hanno lavorato un po’ con noi e un po’ a parte. Domani vedremo com’è la loro situazione e valuteremo il da farsi. Ilic ha preso una botta, dobbiamo valutarlo. Veloso per noi è importante in campo e al di fuori di esso perché è un leader assoluto. Nelle ultimissime settimane si è allenato bene e sono felice che sia tornato. Frabotta ha un problema al tendine e, anche se ha ricominciato a correre, non è ancora pronto. Chi sostituirebbe Faraoni qualora non giocasse? Ho due o tre soluzioni in testa, ma se Rüegg sta bene la prima alternativa è lui».

GLI AVVERSARI. «Il Milan è una delle squadre più in forma della Serie A, quindi mi aspetto una gara molto difficile. Andremo al Meazza, poi vedremo cosa succederà. Sicuramente per fare risultato dovremo sbagliare poco o niente. L’assenza di Theo Hernandez e di Ibrahimovic? Non credo che la presenza o meno di un singolo giocatore cambi le dinamiche di un’intera squadra. Detto questo, se Ibra non gioca sono più contento perché per me è ancora uno dei più forti».

LA BELLA SORPRESA. «Dawidowicz è un ragazzo intelligente e che si applica, una bella sorpresa: spero continui così perché la miglior qualità di un difensore è riuscire a restare sempre sul pezzo. In una partita o due possono fare bene tutti, ma avere continuità è fondamentale: tante volte si descrive un difensore per la velocità o per la tecnica, ma io credo che debba essere valutato in base a quanti errori commetta sulle reti incassate».

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Pippo gialloblu
Pippo gialloblu
2 anni fa

Non riesco a capire però come non si riesca a far guarire Frabotta. Purtroppo sembre un altro Benassi. Peccato perché non credo che Lazovic possa essere sempre presente e in forma, un cambio per lui ci vorrebbe proprio.

Leo Lugli
Leo Lugli
2 anni fa

Allora devi togliere subito gunter che ne ha almeno cinque sulla coscienza. Quanto sei coerente! Mvac

Pippo gialloblu
Pippo gialloblu
2 anni fa
Reply to  Leo Lugli

potrei anche darti ragione, ma chi metti al suo posto ? a me piace Magnani , gran marcatore, ma per niente forte con i piedi per fare il regista al centro della difesa.

Leo Lugli
Leo Lugli
2 anni fa

Magnani non hai piedi scarsi anche se gunter è più bravo a giocare la palla. Mi riferisco a quanto dice Tudor. Se è coerente Gunter non dovrebbe giocare. Magnani a Sassuolo ha fatto trenta presenze con De Zerbi. Quindi sa giocare pur non essendo un fenomeno in impostazione. In ogni caso non gli fanno mai e poi mai la possibilità di giocare tre partite di fila. Può avere fiducia? A gennaio li perderemo. Grazie del tuo parere

Leo Lugli
Leo Lugli
2 anni fa

Poi mi chiedo. Quali vantaggi abbiamo avuto dal gioco di gunter quando, se ci fai caso, spesso si abbassa ilic o geloso a livello della linea difensiva. Jack almeno ha dato la palla filtrante a Caprari contro la Roma e lanciato lazovic a Salerno. Anche se a me non piace tantissimo braccetto. Lui è un centrale a tre o quattro.

Leo Lugli
Leo Lugli
2 anni fa

Jack è demoralizzato e sfiduciato. Trovasse continuità e fiducia potrebbe essere un difensore forte. Non dimentichiamo che de zerbi (i due non si amavano) più volte ha detto che in quel periodo avrebbe meritato la convocazione in nazionale. Purtroppo jutir a parte ha trovato allenatori che non gli fanno la possibilità di giocare con continuità. Ricorda che solo Lapadula l’anno scorso nella marcatura gli ha fatto gol. Immobile raspadori Sau e tanti altri campioni non han segnato con lui. Io sono di oarteyma questi dati sono oggettivi.

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