Calcio Hellas
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Juric: “Le mancate proteste contro l’Inter? Faraoni è un ragazzo che protesta poco. Forse Veloso…”

Il tecnico gialloblù, introducendo la sfida contro lo Spezia, è tornato a parlare anche dell’episodio del Meazza

Lo Spezia, ma non solo: è stata una conferenza stampa piuttosto “varia” e ricca di argomenti interessanti quella tenuta stamane da Ivan Juric, il quale ha peraltro voluto incontrare i giornalisti nonostante un fastidio mal di gola.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del tecnico gialloblù.

LO SPEZIA. «La gara d’andata contro lo Spezia, nonostante la vittoria, fu molto dura. Oggi comunque la squadra sta bene sotto molti aspetti, anche se mancano i risultati. Cercheremo di essere tosti come sempre per portare a casa il risultato. Le assenze? Mancheranno Vieira per infortunio e Ceccherini per squalifica, per il resto dovrei avere tutti a disposizione».

LE SCELTE. «Kalinic in avanti è un’opzione: al momento ci sono lui e Lasagna. Per dispiace molto per Nikola perché quando avevo iniziato a intravedere il giocatore che era alla Fiorentina si è fatto male. A centrocampo penso giocherà uno tra Tameze e Sturaro. Bessa mi piace molto a sinistra, da dove può vedere bene il campo, mentre a destra lo vedo un po’ più “chiuso”. Zaccagni? Lui è uno di quelli che in questa stagione ha dato di più, soprattutto nella prima parte di campionato. In questa seconda metà, pur facendo giocare bene la squadra, non è però riuscito a essere decisivo. Prima dell’Inter ha preso una brutta botta, ma ora ha riposato e penso che lo farò giocare: spero che in queste ultime partite riesca a sbloccarsi per tornare a essere determinante anche in fase realizzativa».

L’INTER. «Credo che il gol annullato contro l’Inter sia stato un errore abbastanza grave: mi è dispiaciuto soprattutto per i ragazzi perché dopo una partita giocata a quei livelli avrebbero meritato di più. Perché non abbiamo protestato? In primis perché, essendosi la tecnologia, pensi che la decisione dell’arbitro sia corretta e che quindi sia fallo. C’è poi da valutare un altro fattore: in campo avevamo tanti giovani, il capitano era Faraoni, un ragazzo molto corretto e che protesta poco, e poi in zona c’era Lasagna, un tipo molto timido. Probabilmente Veloso si sarebbe fatto sentire molto di più…».

I SINGOLI. «Dimarco in cinque partite non ha fatto un singolo errore difensivo: aveva sbagliato in precedenza, ma lui ci dà molto in fase di costruzione e alla fine siamo arrivati alla conclusione che sono più i vantaggi che gli svantaggi. Quello di “terzo” è un ruolo che può gestire bene e lo vedo molto sereno. I giovani? Abbiamo tanti giocatori talentuosi che secondo me sono perfetti per noi, ma sono in prestito. Il discorso è sempre quello: dipende cosa vorrà fare la società».

LA TECNOLOGIA. «A me il VAR piace, ha migliorato molto il calcio perché ha ridotto le polemiche. Introdurre la “chiamata” come nella pallavolo? In generale non penso serva, però dopo quanto successo con l’Inter…».

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
2 anni fa

Juric gladiatore da Hellas???⚡

Articoli correlati

I gialloblù proseguono la preparazione: si avvicina il match contro il Cagliari...
Michael è duttile in molti ruoli, ha tecnica e carisma. Sarà fondamentale per Baroni contro...

Dal Network

Con Immobile vicino all’addio dopo 8 anni, l’allenatore croato pensa all’argentino ...
Le dichiarazioni del terzino rossoblù in vista della sfida salvezza contro i gialloblù ...

Altre notizie

Calcio Hellas