Calcio Hellas
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Verona-Milan 0-2, le pagelle gialloblù di CH

Prestazione “fiacca” dei gialloblù, usciti con una meritata sconfitta dalla sfida contro il Milan

È un Verona stanco e spento quello che esce dal Bentegodi sconfitto dal Milan: i gialloblù, complici le scorie del turno infrasettimanale, non sono infatti stati in grado di ribattere colpo su colpo ai rossoneri, scesi in campo in modo decisamente più convinto.

Di seguito, dunque, le pagelle gialloblù

SILVESTRI: 5,5

La punizione di Krunic è un gran colpo, ma nell’occasione il portiere gialloblù non è esente da colpe.

MAGNANI: 5,5

In difficoltà nel primo tempo, è lui a causare la punizione da cui nasce il gol con un fallo certamente non necessario. Prova a riscattarsi nella ripresa, ma non è abbastanza.

GÜNTER: 5,5

Soffre come tutta la retroguardia. Sacrificato quando Juric prova a sbilanciarsi.

CECCHERINI: 6

Scherzato da Dalot in occasione del secondo gol, è però al tempo stesso il meno peggio della retroguardia e l’uomo più pericoloso di Juric: almeno uno dei suoi colpi di testa avrebbe meritato maggior fortuna.

FARAONI: 6

Anche lui si salva per averci quantomeno provato: Krunic gli toglie un gol che pareva fatto.

TAMEZE: 6

Rientra nel gruppo di quelli che “ci hanno provato”.

VELOSO: 5,5

Pomeriggio grigio anche per il capitano.

LAZOVIC: 5,5

Dopo un paio di prestazioni confortanti, un passo indietro.

BARAK: 5,5

Dopo le ultime ottime prestazioni, dimostra di essere forse un po’ in debito di ossigeno. Mai pericoloso.

ZACCAGNI: 5,5

Come sopra.

LASAGNA: 5,5

Si muove tanto e prova qualche sponda, ma senza risultato, anche perché comunque di palloni giocabili gliene arrivano pochi.

BESSA: 6

Entra con un buon piglio. Sufficiente.

SALCEDO: 6

Guadagna qualche angolo e prova a rendersi pericoloso. Buon impatto.

DIMARCO: 6

Qualcosa in più rispetto a Lazovic.

ILIC: 6

Il “ragazzino” entra convinto: da un suo contropiede nasce una buona occasione per il Verona.

FAVILLI: s.v.

JURIC: 5,5

Prova a testare la tenuta dei suoi confermando in toto la formazione vista a Benevento: le risposte, sia sotto il punto di vista del risultato che sotto quello della prestazione, sono piuttosto chiare e certamente non positive. Se non altro azzecca i cambi, visto che i subentrati portano un po’ di freschezza e pericolosità.

Subscribe
Notificami
guest

3 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Esatto. Dopo aver corso come pazzi a Benevento ci credo che erano spenti. Qualche cambio all’inizio?

italo
italo
3 anni fa

gli stimoli sono calati e la stanchezza si fa sentire è giusto così… tanto siamo salvi chi se ne frega!

Paolo Veronesi
Paolo Veronesi
3 anni fa

Condivido i voti in generale. Vorrei sottolineare che la punizione di Magnani è stata necessaria perchè è Tameze che perde Krunic e Magnani deve lasciare il suo uomo per impedire al milanista di entrare in area e, forse, segnare. Magnani nel primo tempo è andato maluccio come tutti i compagni mentre nel secondo tempo ha invece giocato meglio. Giusto per me il voto 5,5.

Articoli correlati

Coppola eroe al Bentegodi. Bene anche il solito Montipò. Stecca invece Mitrovic...
San Lorenzo Montipò da Novara salva l'Hellas, benissimo anche Noslin. Steccano invece Dawidowicz e Suslov...
Montipò tiene in piedi il Verona fino all'ultimo, si salvano anche Lazovic, Bonazzoli, Mitrovic e...

Dal Network

Altre notizie

Calcio Hellas