Il difensore gialloblù si è raccontato alla Bild parlando anche del proprio futuro
L’Italia, il ruolo, i punti di riferimento e il futuro: sono questi i principali argomenti trattati da Koray Günter durante la lunga intervista concessa a Bild dal difensore gialloblù.
Senza perdere tempo andiamo quindi subito a vedere le dichiarazioni del classe ’94.
KORAY “L’ITALIANO”. «Quando è stato ufficializzato il mio passaggio dal Galatasaray al Genoa ho iniziato subito le lezioni di italiano e ho fatto una “full immersion” di tre mesi. Ora parlo la lingua quasi perfettamente e ogni tanto quando sono alla guida mi scappa anche qualche parolaccia in italiano. Da quando sono qui bevo poi molti più caffè, il che ogni tanto mi costa qualche notte insonne (ride, ndr), inoltre ho imparato a cucinare le specialità tipiche e prima delle partite per darmi forza mangio sempre un risotto alla parmigiana. Ormai qui mi sento a casa e quasi italiano».
REGISTA DIFENSIVO. «Mi è sempre piaciuto assumermi le responsabilità, questo è uno dei miei punti di forza, e grazie al cielo anche i miei compagni di squadra e gli allenatori la vedono così. È facile per me perché mi piace dirigere in campo e cerco sempre di mettere i compagni nella migliore condizioni possibili per segnare. I miei modelli? Van Dijk, Ramos e, da tantissimo tempo, Hummels».
LA BUNDESLIGA. «A Verona sono molto felice e voglio aiutare il club ad assestarsi in Serie A. Il mio obiettivo però resta sempre la Bundesliga: mi piacerebbe tornarci in futuro per continuare quello che ho iniziato al Borussia Dortmund. Ci penserò però dopo il 2023, quando scadrà il mio contratto con il Verona…».
Ma vaga subit en bundes somaro
Magnani , meno propenso a impostare … ma un vero mastino , io non ci rinuncerei mai !!!!
Pensaci anche adesso ogni partita capele
Buon giocatore
Sì….maaaa….date da far….
Te pol andar via anca stano Musso
Ma chi scrive qua…?tutti fenomeni .