La Golden Girl 2020 si gode il momento e l’importantissima vittoria ottenuta nello scontro-salvezza in terra partenopea
È un momento magico per Asia Bragonzi: cinque gol in otto presenze in campionato (due dei quali nell’importantissimo match-salvezza contro il Napoli) uniti al premio Golden Girl 2020 fanno senz’altro di lei una delle protagoniste assolute di questa prima parte di stagione dell’Hellas Verona Women.
A raccontare questi sei mesi straordinari è stata proprio l’attaccante gialloblù, intervenuta (per la seconda volta) ai microfoni del Salotto Gialloblù di HV Channel Radio.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
GOLDEN GIRL. «È bello sentirsi chiamare “Golden Girl”, anche se all’inizio ero un po’ incredula. Tenere il premio tra le mani però mi ha dato una grande gioia».
IL NAPOLI. «Contro il Napoli era la partita più importante: sono davvero contenta di aver aver vinto su quel campo con questa maglia. I due gol? È stato bello, sono contenta, anche perché non ero al 100% e quindi è stata una bella sorpresa. Mi è piaciuta anche l’esultanza di gruppo, è stata davvero molto sentita».
OTTIMA PARTENZA. «Penso di essere andata bene finora per quanto riguarda le marcature (cinque in dieci giornate, ndr), anche perché ho saltato due partite per il Covid. Sinceramente non mi aspettavo di partire così bene, però io ci provo sempre».
IL MISTER E LE COMPAGNE. «Pachera finora mi ha dato più consapevolezza dei miei mezzi, perché mi ha dato fiducia e mi ha fatto giocare con continuità. Le compagne a cui sono legata di più? Mi fido molto di Caterina Ambrosi, con lei parlo molto, e poi Motta perché il capitano è il capitano… In spogliatoio comunque abbiamo tante ragazze divertenti e molto brave a fare gruppo, come per esempio “Lola” Meneghini e Irene Santi. In campo invece mi ha stupito la “vecchia” Jelencic: è davvero forte e dà sempre tutto».
LA RIPRESA DEL CAMPIONATO. «A gennaio torneremo in campo e affronteremo subito il Milan: è una partita in cui non abbiamo nulla da perdere, quindi la giocheremo per provare a strappare qualche punto anche a loro. Loro sono una squadra molto forte, ma lo siamo anche noi, soprattutto se recupereremo tutte le nostre compagne ancora fuori a causa del Covid».