L’attaccante croato in sei presenze contro i neroverdi ha segnato tre volte, senza peraltro mai perdere
Lo fa notare la Gazzetta dello Sport, lo confermano i numeri: Nikola Kalinic con il Sassuolo ha un ottimo (o pessimo, questioni di punti di vista) rapporto: in sei presenze totali contro i neroverdi (quattro con la maglia della Fiorentina e due con quella del Milan, con la Roma è rimasto in panchina) ha infatti segnato tre gol (due con i toscani e uno con la maglia rossonera), tutti decisivi.
I primi due arrivarono nella stessa partita e regalarono alla Viola il 2-1 con cui il 12 dicembre 2016 l’allora squadra di Fonseca vinse contro gli emiliani allenati da Di Francesco, mentre l’8 aprile 2018 la splendida girata di sinistro di Kale regalò il pareggio (1-1) ai meneghini nel match di San Siro.
Quando è sceso in campo, il numero 29 gialloblù ha inoltre funto da “talismano”: nelle già citate sei presenze contro il Sassuolo, infatti, Kalinic ha racimolato tre vittorie e altrettanti pareggi. Un buon motivo in più per schierarlo, no?
Grande kalinic