Tanti i dubbi di Juric in vista della sfida di domani: serve fare risultato, ma non bisogna rischiare di “spremere” troppo i giocatori
Quella che ci accingiamo ad azzardare (questo è sicuramente il termine più appropriato) probabilmente una delle probabili formazioni più difficili di sempre: i tanti dubbi espressi da Ivan Juric durante la conferenza di ieri lasciano parecchi punti di domanda, così come la necessità di dover dosare le energie per non “spremere” troppo qualche giocatore.
Con queste promesse, proviamo a fare qualche ipotesi.
IL PRIMO BALLOTTAGGIO. Il 3-4-2-1 e Silvestri restano le nostre uniche certezze, da qui in poi inizia una “passeggiata al buio” già per quanto riguarda la difesa: dando comunque per titolari Kumbulla e Rrahmani, resta il ballottaggio tra Günter ed Empereur. Viste le ultime buone prove del brasiliano, proviamo a dargli fiducia.
ADJAPONG O DIMARCO? Secondo dubbio amletico: come affermato da Juric, a sostituire Faraoni potrebbero essere Adjapong oppure Dimarco, il cui schieramento produrrebbe uno slittamento a destra di Lazovic. Visto che quest’ultima idea è stata lanciata dallo stesso tecnico gialloblù, proviamo ad assecondarla. Per completare il quartetto, scegliamo Amrabat e Veloso.
BAGARRE IN AVANTI. Sono davvero tante le combinazioni a disposizione di Ivan Juric per quel che concerne l’attacco. Sulla trequarti noi immaginiamo il tandem Zaccagni–Pessina, mentre sulla punta centrale abbiamo qualche dubbio in più: Di Carmine potrebbe risentire delle scorie delle ultime due partite, mentre Verre contro il Napoli non ha brillato per lucidità. Questo potrebbe portare il tecnico a “rispolverare” qualcun altro, come per esempio uno tra Stepinski e Salcedo: a noi piacerebbe molto rivedere in campo l’italo-colombiano, quindi chissà che il mister non ci ascolti…
Questa dunque, riassumendo, la nostra probabile formazione:
(3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Empereur; Lazovic, Amrabat, Veloso, Dimarco; Zaccagni, Pessina; Salcedo*.
* con Salcedo out, puntiamo su Verre.