Sconfitto ma non piegato: così l’Hellas è uscito dalla partita con il Napoli. L’analisidel Corriere di Verona in edicola questa mattina
Bastava uno sguardo all’espressione di Ivan Juric dopo il 2-0 incassato martedì nella sauna del Bentegodi per capire quanto all’uomo di Spalato siano girate le scatole per un risultato penalizzante, a fronte di quanto proposto in campo dal Verona. Gli errori gialloblù sono stati puniti con scientifica puntualità dal Napoli e in quello che era uno scontro diretto per l’Europa di punti non ne sono arrivati, ma le cose positive, quanto a cifra di gioco, non sono mancate.
HELLAS OK
L’identità, innanzitutto. Quella che il Verona dimostra sempre di avere e che è emersa con forza anche nella sfida alla squadra di Rino Gattuso. Un Napoli che, tra l’altro, è in gran forma, che è ben diverso dal gruppo sfilacciato che ha accompagnato il corso finale della gestione di Carlo Ancelotti. L’Hellas ha affrontato un avversario che si è riconquistato il ruolo di “big” della Serie A, concedendo molto poco. Nonostante tutto, la sconfitta non intacca in nessuna maniera l’identikit di un Verona che resta sempre la sorpresa della stagione.
Servono altri due punti per mettere in ghiacciaia l’obiettivo della salvezza. Superare il Napoli, o perlomeno non perdere, avrebbe dato maggiore diritto di cittadinanza al sogno di competere per l’Europa League, ma l’Hellas è stato calibrato su un traguardo differente, e quel traguardo è vicinissimo. Se il Verona si confermerà su questi standard sarà molto presto salvo, e forse potrà ripensare alle speranze europee.
HELLAS KO
Il salto in alto che avrebbe solleticato ulteriori appetiti e posto in sicurezza con largo anticipo la permanenza in A è stato frenato da evidenti svarioni in difesa, fatto inusuale per il Verona di Juric, che aveva preso un solo gol di testa in tutto il campionato (Vecino, e fu su azione). Hanno ringraziato della libertà avuta per colpire Milik e Lozano. Va ritrovata la concentrazione dei giorni migliori. Qualche baluardo appare più in sofferenza degli altri, caso che riguarda Amir Rrahmani, un muro che già con il Cagliari non era stato così imbattibile e che con il Napoli ha toppato, davanti ai suoi prossimi compagni di squadra. Si rifarà.
E cerca riscatto anche Valerio Verre, che ha avuto sul piede (anzi, sul petto) il pallone per dare il vantaggio all’Hellas. In attacco non era semplice mettere sotto pressione la batteria difensiva di Gattuso, di straordinaria qualità. Occasioni così sono da monetizzare. Peccato non averlo fatto, ma il Verona è sempre forte.
Non siamo strutturati come società e poi senza i tre già venduti dove andiamo?
Forza Hellas rivelazione del campionato!!!
Solo vedere giocare così
E già festa
Salvi lo siamo già. La quota quest’anno è 38 punti
Salvezza e qualche soddisfazione ……. va bene così !!!!
Stiamo fuori dall’ Europa, porta jella, se non ci si entra direttamente al 5° e 6° posto, ci tocca fare i preliminari e ricominciare la preparazione prima degli altri, la squadra poi “spompa” e si ritorna in serie B……
si se restava il gruppo…non capita ogni stagione di azzeccare il mercato…quindi salvezza e a casa
La salvezza è il nostro scudetto ricordiamoci che tutti i giornali dicevano che eravamo già in serie b
Le squadre per l’Europa sono già state decise… e poi cosa si va a fare in europa se i pezzi migliori sono già venduti ?
Lasciamo stare…diventa difficile salvarsi, serve una rosa molto più di qualità.
Con settorello è meglio stabilizzarsi in serie A, vedremo quanto investirà dei 100 milioni che gli entreranno, 34+30 di kumbulla + 40 diritti TV…..
Bastaria arrivare tra i primi 8, così entriamo nel girone finale della coppa italia 20/21
Vale si l’Europa ma la federazione non vuole perché ci sono squadre +tittolate, questo è il calcio ??
Io mi accontenterei di arrivare a 50 punti…
Il punto debole dell’ hellas?? Setti!!!
Si sono mangiati un altra partita. Sbagliando gol facili e peendendo gol da polli allo spiedo
Quando terremo i giocatori validi forse si!
Per ora se si vuole solo puntare sui giovani e fare plusvalenze vendendoli accontentiamoci di mantenere la serie A.
Piuttosto rinforzare la squadra per la prossima stagione e non smantellarla per poi ritornare in B….presidente Setti tocca a te decidere…
lassemo star… tanto in europa “deve” (sic.) andarghe el milan. Ghé za l’atalanta che disturba… due sarebbero troppe. pensiamo a salvarci e toglierci qualche soddisfazione e morta lì
Volate basso poi se arriva bene se no ci facciamo una A da paura il prox campionato
Senza i torti arbitrali saremmo sopra al napoli … ma visto la svendita del prox mercato dove vogliamo andare ..
Ma davvero pensiamo di andare in Europa league?!? IN ITALIA?!!? Ahahaha poveri illusi.. Salviamoci tranquilli e facciamo più punti possibili, forza Hellas /=\
Il gol di Faraoni, se alla stessa maniera l’avesse segnato il Napoli, con la var o senza, sarebbe rimasto valido……… E allora di cosa parliamo?…. prima che diventiamo troppo pericolosi, ci trapano le ali!
Per la qualità del lavoro di Juric si è per la dedizione del gruppo… ma x giocare in Europa ci vuol ben altro panchina lunga e di qualità nonché investimenti corposi e poi nn dimentichiamo che soldi la uefa nn te ne da sen superi il primo turno almeno x cui la vedo difficilina cmq Forza Hellas sempre
Di più /=\
Secondo mi si ma purtroppo diamo fastidio la’ in alto. Mandano il Napoli e sicuramente il Milan db
È bello sognare , ma obiettivamente ad una società come il Verona non so se converrebbe farsi i preliminari di Europa League , soprattutto dopo questa stagione così lunga …e con il nuovo campionato presumibilmente a metà settembre …E poi o ci provi seriamente , investendo e mettendo le basi per un bel progetto, altrimenti meglio lasciar perdere …