Bonimba, doppio ex dell’incontro in programma sabato, ha detto la sua sugli uomini di Juric
Tra i tanti doppi ex di Verona–Cagliari c’è ovviamente anche Roberto Boninsegna, ex attaccante pluricampione d’Italia nonché vice-campione del mondo 1970.
Raggiunto dai colleghi de L’Arena, Bonimba ha parlato dei gialloblù di Juric, ma anche di ripresa e dei “vecchi tempi”: di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA RIPRESA. «Giocare a porte chiuse è brutto: non c’è partecipazione, è desolante. Almeno, però, si è ripreso a giocare: finire il campionato è molto importante».
IL VERONA. «L’Hellas diverte e sta facendo miracoli: merito della Società, di un allenatore serio e preparato e di alcuni giocatori importanti, soprattutto in mezzo al campo. Se le cose saranno come prima dello stop, il Verona parte favorito contro il Cagliari».
L’EUROPA. «Lo spirito e l’entusiasmo saranno fondamentali in questo finale di campionato, e l’Hellas ha buone individualità e un gioco collaudato. Credo e spero, anche per i tifosi gialloblù, che questa squadra possa arrivare in Europa».
IL “PAZZO”. «Pazzini è avanti con gli anni, ma credo che potrebbe divertirsi ancora un altro anno partendo dalla panchina e cercando di essere decisivo nell’ultima mezz’ora. È un ragazzo serio e preparato, potrebbe farcela».
IL “BONIMBA” GIALLOBLÙ. «Il “mio” Verona era una grande squadra per la Serie B, ma furono commessi degli errori e io ormai avevo dato tutto (Bonimba aveva 36 anni quando arrivò all’Hellas, ndr). Comunque mi fa piacere che i veronesi si ricordino ancora di me…».