Dopo le parole di Sartori il Verona starebbe sperando di riuscire a trattenere il classe ’97 anche per la prossima stagione
Sartori aveva abbozzato l’ipotesi una decina di giorni fa, quindi è naturale che ora l’Hellas speri di poter avere a disposizione Pessina anche per l’anno prossimo?
Secondo i colleghi de L’Arena i presupposti ci sarebbero: andiamo dunque a vedere le motivazioni del “sì”.
TROPPA CONCORRENZA. L’opzione ritorno a Bergamo sembra non convincere i colleghi del quotidiano scaligero: l’Atalanta sarebbe infatti molto “coperta” a centrocampo, il che porterebbe Pessina a non avere il posto assicurato. A Verona, manco a dirlo, sarebbe invece inamovibile, potendo quindi consacrarsi e completare la propria crescita.
MERCATO POST-CORONAVIRUS. Il secondo elemento a favore dell’Hellas sarebbe il mercato post-Coronavirus, in cui certamente il giro di denaro sarà più limitato rispetto agli ultimi anni. Sartori, che non prende in considerazione offerte al di sotto dei sette milioni (cifra a nostro avviso comunque bassina, anche calcolando la “svalutazione Covid-19”), potrebbe dunque non ricevere proposte adeguate e preferire attendere un momento più propizio per monetizzare. Dobbiamo poi prendere in considerazione la possibilità che l’Atalanta decida di rinforzare una diretta concorrente, il che escluderebbe dalla rosa di offerenti tutte le società nella fascia delle “medio-grandi”.
VERONA E JURIC. Il terzo aspetto riguarda la volontà del giocatore: il classe ’97 a Verona sembra aver trovato un ambiente e un allenatore ideali per lui. La volontà del giocatore potrebbe dunque essere decisiva, soprattutto se l’Atalanta e le altre squadre interessate non dovessero offrirgli le giuste garanzie.