Le dichiarazioni del noto procuratore sulla situazione del mondo del calcio italiano alle prese con la pandemia
L’agente di Salvatore Bocchetti, Andrea D’Amico ha parlato a L’Arena della situazione del calcio alle prese con l’emergenza sanitaria:
“Lo Stato deve capire che è socio di un calciatore, perché le trattenute sugli emolumenti, sono elevate e finiscono direttamente al Fisco. È dura stabilire ora che cosa fare perché le stesse società sono in difficoltà. Tutto il sistema calcio è basato sui diritti televisivi. Se le tv non hanno l’evento, cosa devono fare? A loro volta devono rispondere ad inserzionisti di ogni genere e varie sponsor. Qui sono state cancellate manifestazioni mondiali, come il Gp di Monaco di Formula Uno, le classiche del ciclismo e altro ancora. Tutti i settori sono in ginocchio e quindi anche le valutazioni dei nostri assistiti, dei calciatori. Sento in giro giudizi di ogni tipo ma non ci stiamo confrontando con la gente. Cosa faranno i tifosi? inutile fare altre proiezioni. Le grandi manifestazioni hanno un corredo importante e sostanziale di pubblico. Giocare senza tifosi è innaturale e rende il prodotto calcio pure meno appetibile. A questo ci si dovrà aggiungere, forse, un calo fisiologico. Qui le persone muoiono ogni giorno e tantissime hanno perso il lavoro o lo vedranno compromesso. Il nostro governo deve rendersi conto che il calcio, come indotto, è la terza industria del Paese. Va aiutata come tutte le altre”.
STIPENDI. “Tutti faranno la loro parte ne sono convinto, però vorrei far notare che molti calciatori e addetti ai lavori sono pronti ma i nostri politici cosa fanno? Bisogna ricordare che i calciatori sono soggetti privati. Quanti manager pubblici che guadagnano fior di quattrini hanno annunciato di devolvere o rinunciare al loro stipendio?”.
MERCATO HELLAS. “Ha fatto una grande stagione e meriterebbe di chiuderla alla grande, vediamo cosa decideranno. Sicuramente per l’Hellas aver ceduto Rrahmani e Amrabat a gennaio è stato un vantaggio”.
Io mi fermerei,sulla frase lo stato,deve capire.Certo .Tu sei di un altro pianeta,oppure Lo sono io.Mi vergognerei di me stesso se ragionassi così.