L’attuale allenatrice dell’Under 17 gialloblù è una “quasi doppia ex” dell’incontro in programma oggi all’Olivieri
Manca veramente pochissimo alla sfida dell’Olivieri tra Hellas Verona Women e Milan, una gara che si prospetta a dir poco difficile per le gialloblù.
Per l’occasione, Hellas Channel ha raggiunto Veronica Brutti, una “quasi doppia ex” (ha militato nell’ex Bardolino e AGSM Verona, nonché nel Milan Femminile, squadra che pur non essendo legata alla controparte maschile ne riprendeva nomi e colori) dell’incontro: di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni al canale tematico del Club.
LA PARTITA. «Verona e Milan sono due società molto importanti per la storia del calcio femminile, entrambe hanno un passato glorioso. Sono fortunata ad aver giocato sia nel Bardolino che nell’ACF Milan. Pronostico? Sarà dura, ma forza Hellas!».
IL MOVIMENTO FEMMINILE. «Durante i Mondiali c’è stata grande attenzione verso il calcio femminile, soprattutto grazie ai grandi risultati della Nazionale. L’interesse è in crescita, speriamo sia l’inizio di un percorso».
LA CALCIATRICE… «Durante la mia carriera ho avuto modo di conoscere tantissime brave calciatrici, come Giorgia Motta, attualmente all’Hellas, Valentina Boni e Patrizia Panico. Ricordo poi con piacere Anna Mega (tecnico del Bardolino dal 200 al 2003, ndr), l’allenatrice che mi fece esordire in Serie A».
… E L’ALLENATRICE. «Come allenatrice ho fatto tanta gavetta, e ora lavoro con l’Under 17 femminile dell’Hellas: sono ragazze brave, tenaci e che mi danno molta gioia. Credo che tuttavia le ragazze oggi non si rendano contro del cambiamento che il calcio femminile sta vivendo, quindi spesso porto loro esempi e aneddoti della mia carriera da calciatrice».