È quasi giunto alla fine il lunghissimo viaggio che porterà l’ex portiere a Napoli dopo una “gitarella” di 800 chilometri

Manca ormai pochissimo alla fine della Pedalata dell’Amicizia di Claudio Bandoni, che è ormai prossimo a concludere il lunghissimo viaggio che l’ha visto partire dal Bentegodi per raggiungere Napoli, giusto giusto in tempo per la sfida tra gli azzurri padroni di casa e l’Hellas di Ivan Juric.

Raggiunto dai microfoni di Hellas Channel,  l’ex portiere ha ancora una volta sottolineato gli obiettivi della sua impresa, che vole essere un autentico messaggio di pace tra le due tifoserie ma anche per tutto il mondo del calcio.

Queste infatti le sue principali dichiarazioni al canale tematico gialloblù:

«Ho deciso di chiamare questo viaggio la “Pedalata dell’amicizia” per lanciare un messaggio contro la violenza negli stadi e contro il razzismo. Questa è un’impresa dedicata a tutti i tifosi, nella speranza che il mio messaggio venga ascoltato, magari proprio a partire dalla sfida del San Paolo.

Una maratona su due ruote che racchiude tante tappe della mia vita. Oggi vivo a Verona, dove ho vinto due ‘Scudetti Veterani’ con i mitici Gialloblù 70, ma sono stato anche un ex del Napoli per tre stagioni.

Sono quasi arrivato, ancora poco e il mio viaggio sarà compiuto. Sto facendo tanti km e tanta fatica, ma con la speranza di unire e con il sorriso di chi realizza un sogno».