Kumbulla ovviamente sugli scudi, ma brillano anche Silvestri e Veloso. Impossibile invece dare un’insufficienza
L’ennesima grande prestazione, questa volta però condita dall’intera posta in palio: potremmo riassumere così il match tra Hellas e Samp, con i gialloblù che sono finalmente riusciti a tornare alla vittoria dopo più di un mese.
Senza quindi perdere ulteriore tempo, andiamo a vedere le pagelle dell’incontro, ma vi annunciamo subito che non c’è alcuna insufficienza.
SILVESTRI: 7. Spettatore non pagante nel primo tempo, nella ripresa sfodera due interventi decisivi prima su Caprari e poi su Quagliarella. Bravissimo a farsi trovare pronto dopo praticamente 70 minuti di inoperosità.
RRAHMANI: 6,5. Solita grande partita del difensore kosovaro, che contribuisce ad annullare gli attaccanti doriani. Si fa notare soprattutto al 75′, quando si sostituisce a Silvestri e salva quasi sulla riga un insidiosissimo tiro dal limite di Bereszynski.
KUMBULLA: 7,5. Il gol è la punta dell’iceberg: prestazione sontuosa del giovane difensore albanese, che compie una serie di interventi da autentico veterano (provvidenziale la scivolata con cui al 14′ impedisce a Bonazzoli di calciare a botta sicura). Ritorno in campo da incorniciare.
GÜNTER: 6. Nel secondo tempo si fa anticipare di testa da Quagliarella, ma viene “salvato” da Silvestri. Per il resto partita diligente.
FARAONI: 6,5. Un paio di recuperi da centometrista e tanta corsa.
AMRABAT: 7. Il coast to coast in pieno recupero di primo tempo avrebbe meritato un miglior esito della conclusione di Stepinski, ma questo è solo uno dei tanti episodi del suo solito enorme match. Emblematici i difensori blucerchiati che si ritrovano a terra dopo aver provato a buttarlo giù con una spallata. Forza della natura.
VELOSO: 7. Spreca una punizione mandando sulla barriera, ma si fa abbondantemente perdonare con l’angolo che manda in rete Kumbulla e il cross che porta all’autogol di Murru. Rimaniamo comunque in attesa della comunicazione ufficiale della Lega: la palla sembra diretta in porta e quindi la rete potrebbe essere sua.
LAZOVIC: 6. Corre su e giù per la fascia, regalando anche un paio di ottimi interventi difensivi. Sufficiente, ma continua a dare l’impressione di aver bisogno di rifiatare (e infatti Juric lo toglie…).
PESSINA: 6. Una bella conclusione da fuori e un paio di buone giocate gli garantiscono la sufficienza, ma finora ha dimostrato di avere un maggiore impatto da subentrato che da titolare.
SALCEDO: 6,5. Conferma quanto di buono fatto vedere contro il Cagliari. Positivo il suo esordio da titolare.
STEPINSKI: 6. Spreca l’unica occasione avuta sparando sul portiere, ma fa veramente tanto lavoro sporco. Speriamo si sblocchi il prima possibile, tuttavia la sua abnegazione gli frutta la sufficienza.
VITALE: 6. Entra per far rifiatare Lazovic. Fa il suo.
VERRE: 6. Un suo tiro deviato a momenti non diventa un assist per Stepinski. Buon impatto sul match.
HENDERSON: s.v.
JURIC: 7. Domina il primo tempo, poi nel secondo la sua squadra si abbassa e gestisce rischiando qualcosa. Alla fine il cross deviato di Veloso gli toglie definitivamente le castagne dal fuoco. Audentes fortuna iuvat.
Pienamente d”accordo! A questo Verona è difficile segnare squadra compatta, peccato la mancanza di gol dei nostri attaccanti speriamo si sblocchino presto. Forza Hellas!!