Di Carmine sicuro del posto, resta da vedere se ci sarà turn-over o meno
Mancano poco meno di 24 ore alla sfida dell’Allianz Stadium tra i padroni di casa della Juve e l’Hellas Verona, partita sulla carta proibitiva ma che i gialloblù proveranno a giocarsi fino all’ultimo.
Il fatto di andare a giocare una partita tanto difficile prima di due scontri decisamente più abbordabili come quelli contro Udinese e Cagliari potrebbe comunque influire sulle scelte di formazione di Juric, il quale (nonostante quanto affermato in conferenza stampa), potrebbe decidere di concedere un po’ di riposo ad alcuni uomini-chiave in vista delle prossime due gare.
Andiamo quindi a vedere quale potrebbe essere lo starting XI scaligero di domani.
MODULO E DIFESA CONFERMATI. Non ci dovrebbero essere grandi dubbi per quanto riguarda il 3-4-2-1 e la difesa, con il terzetto Rrahmani–Kumbulla–Günter confermato davanti a Silvestri. Difficile pensare che Dawidowicz possa insidiare il posto di uno dei tre, mentre Empereur…
TANTI DUBBI IN MEDIANA. Il reparto che più potrebbe venire cambiato è certamente il centrocampo. Adjapong e Vitale potrebbero prendere il posto di uno tra Faraoni e Lazovic, che potrebbero aver bisogno di rifiatare, mentre Henderson scalpita alle spalle di Veloso e Amrabat. Visto che ci sarà da combattere, noi “rischiamo grosso” e azzardiamo per un centrocampo di corsa e fisico composto dai due “titolari” ai fianchi del marocchino e dello scozzese.
CHI CON DI CARMINE? Come confermato dallo stesso Juric, a guidare l’attacco sarà Di Carmine. Resta perciò da vedere chi agirà alle sue spalle del numero 10: dovendo azzardare un pronostico, puntiamo sul rientro di Tutino e sull’instancabile Zaccagni.
Questa, dunque, la nostra probabile formazione:
(3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Günter; Faraoni, Henderson, Amrabat, Lazovic; Tutino, Zaccagni; Di Carmine.