L’attaccante brasiliano riconosce che la stagione dell’Hellas sia stata ben al di sotto delle aspettative, ma afferma di credere ancora nella Serie A
Una stagione tribolata quella di Ryder Matos, fatta di gol, assist ma anche fastidiosi infortuni che hanno privato Fabio Grosso di una delle sue armi potenzialmente più efficaci.
Adesso che il numero 7 è tornato, però, il tecnico gialloblù potrà fare affidamento su di lui per riuscire a centrare l’obiettivo del quarto posto che varrebbe una partita in meno ai play-off (i quali tra l’altro non sono ancora matematicamente raggiunti).
Ed è proprio di questi argomenti che i colleghi de L’Arena hanno parlato con il brasiliano, il quale durante l’intervista comparsa oggi sul quotidiano scaligero ha fatto il punto sulla stagione dell’Hellas, spendendo poi due parole anche sul rush finale e sulla propria annata.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA STAGIONE DEL VERONA. «Dall’inizio dell’anno si diceva che il Verona fosse uno dei principali candidati alla promozione, e ciò ci ha caricati di grande pressioni, ma questo lo sapevamo sin da subito. L’Hellas di oggi è squadra di qualità, ma chi ci sta davanti ha dimostrato di saper sbagliare di meno. Brescia, Lecce e Palermo più forti di noi? Riconosco il valore degli avversari, ma penso che noi avessimo il dovere di fare qualcosa in più: purtroppo le nostre esitazioni ci hanno però rallentato. Io comunque nella Serie A ci credo ancora, anche se ovviamente ora la strada si è allungata. Niente è ancora stato scritto, ma ora dobbiamo far uscire il nostro talento, e con l’aiuto dei tifosi penso che riusciremo a trovare la via per la Serie A».
RUSH FINALE E PLAY-OFF. «Visto che siamo in ritardo, ora dobbiamo sbagliare il meno possibile, perché da qui in avanti ogni errore può essere fatale. Il Benevento al momento viaggia davanti a noi, e quindi già il prossimo match sarà importantissimo. I play-off? Lì conta tanto la testa, ed è un aspetto che noi dobbiamo cambiare. Ci serviranno lucidità, cattiveria e zero errori, dovremo battere la paura e rimanere sereni».
MATOS. «La mia stagione è stata caratterizzata da due infortuni, dall’attesa e dal ritorno. Quando c’ero ho dato tutto me stesso, e penso di essere stato utile. Ora spero di esserci fino in fondo».
Prepariamoci ad un altro campionato di B. BASTA FAVOLE .
Per favore pietà
Va in mona Matos va la
Andate al mare va!!!
Si può fare peggio come uscire alla prima dei play-off con la riconferma di Grosso per la prossima stagione??
Siamo in crescita… ?db????
Giura?!?!?!???!???
Che paiassi……
Domani vado al mare ?!!!!!!
Fasì ingossa