Il tecnico giallorosso, ben conscio delle individualità dell’Hellas, durante la conferenza odierna ha chiamato i suoi a una prestazione di squadra
Impossibile competere sul piano delle individualità, quindi servirà una grande prestazione di squadra: questo in poche parole il riassunto del pensiero di Fabio Liverani, il quale oggi, durante la classica conferenza della vigilia, ha riconosciuto il valore dei singoli giocatori gialloblù, chiamando perciò i suoi a una prova di forza collettiva.
Queste infatti le principali dichiarazioni del tecnico giallorosso a poco più di 24 ore dal match del Via del Mare:
«Martedì sarà una bella partita, e giocheremo davanti al nostro pubblico: è un’opportunità per mostrare ai nostri tifosi una grande prestazione dopo la delusione di Cittadella.
Per noi è motivo d’orgoglio arrivare a giocare alla pari una sfida contro un Verona costruito per vincere il campionato, e io sono convinto che la squadra giocherà una partita “da Lecce”: poi magari potrà non arrivare il risultato, che dipende da tantissime variabili, ma sono sicuro che la prestazione sarà di alto livello.
Per quanto riguarda i singoli giocatori non c’è gara, noi non abbiamo giocatori fuori categoria come Pazzini, perciò pensare di giocare sulle individualità sarebbe da polli: dovremo quindi giocare di squadra, come all’andata.
Qualche novità di formazione rispetto al Cittadella? Con tre partite in così poco tempo e 18-19 giocatori a disposizione è normale che ci siano dei cambi, sia domani che sabato prossimo contro il Palermo».