Si chiude il girone d’andata dell’Hellas. Quarto posto in classifica con trenta punti, a sette dal Palermo primo in solitaria, a due dal secondo posto – l’ultimo utile per la promozione diretta – che vede appaiate Brescia e Pescara
Il bilancio? Difficile trarre una conclusione, diciamo che la prima fase del torneo cadetto si può dividere in tre periodi, scrive L’Arena in edicola questa mattina. Una partenza da applausi per Silvestri e compagni con quattro vittorie in cinque partite e un solo pareggio in casa con il Padova. Primo posto in solitaria e squadra lanciata verso la promozione diretta. A fine settembre arrivano i problemi, il Verona cade a Salerno e inizia a perdere colpi. Fase centrale dell’andata da dimenticare con quattro sconfitte, una vittoria e due pareggi in sette gare, un andamento da retrocessione con soli cinque punti all’attivo (…). Proprio nel momento più delicato della stagione cambia qualcosa nei meccanismi delicati del gruppo gialloblù. Pari molto sofferto con i primi della classe poi tre vittorie e due pareggi in trasferta negli altri cinque incontri. Una boccata d’ossigeno per tutti. (…) Un Verona a tre facce, un Verona a tre velocità. Non basta per centrare la A, servono punti e continuità. Solo l’ultimo Hellas può farcela.