Il tecnico gialloblù potrà alternare nel corso dell’anno Pazzini, Di Carmine, Tupta, Cisse, Matos, Ragusa e Lee. Nessuno tra i cadetti ha tanta scelta
Se i campionati in Italia, storicamente, si vincono subendo poche reti, ecco che l’Hellas Verona potrebbe riscrivere la storia. Esageriamo? Chissà, ma liste alla mano, quello offensivo potrebbe essere il reparto in grado di tracciare la squadra di mister grosso.
Di Giampaolo Pazzini abbiamo scritto tanto, ma non c’è solo lui nell’attacco gialloblù. Samuel Di Carmine sarà il centravanti titolare una volta recuperata la forma migliore, ma dietro di lui scalpitano in tanti. Lubomir Tupta potrebbe essere un’arma a sorpresa e anche un valore aggiunto se ben gestito.
Karamoko Cisse, anche lui in cerca della condizione migliore dopo due mesi di stop, può essere letale sia al centro che sugli esterni, di Ryder Matos abbiamo parlato poco fa. Antonino Ragusa, e Seung-woo Lee, a causa degli infortuni il primo e dei tanti impegni con la nazionale il secondo, si sono visti poco, ma in vista di un torneo lungo e impegnativo, il loro apporto sarà fondamentale.