La replica dei giallorossi: “Abbiamo dato mandato a un altro istituto al fine di provvedere al rilascio della fideiussione sostitutiva”
Dopo quella del Palermo arriva la ferma presa di posizione del Lecce sul caso Finworld SpA, la società garante per la fideiussione presentata dai giallorossi, ma che non è più legittimata ai sensi della normativa statale vigente, in quanto privato dal Consiglio di Stato della possibilità di operare in Italia in accoglimento di istanza avanzata dalla Banca d’Italia.
“L’US Lecce spa, con riferimento alla fideiussione depositata ai fini dell’ammissione al Campionato di Serie B, comunica che la stessa è stata rilasciata da soggetto all’epoca regolarmente legittimato all’emissione delle garanzie richieste e solo successivamente all’iscrizione al campionato cancellato dall’albo della Banca d’italia per fatti sopravvenuti, così come peraltro si evince dallo stesso comunicato ufficiale pubblicato in data odierna dalla FIGC – si legge sul sito ufficiale del club -. A tal fine l’Us Lecce precisa di aver provveduto a dar mandato ad altro istituto di assoluta affidabilità al fine di provvedere al rilascio della fideiussione sostitutiva anticipando i termini previsti dalla stessa Federazione“.