L’emozione enorme di un gol a pochi minuti dalla fine, decisivo per le sorti di una stagione intera. Sono già passati diciassette anni da quel 24 giugno 2001, ma il gol di Michele Cossato è rimasto ben nitido nella memoria dei tifosi gialloblù.
Il minuto è l’86’. Il risultato vede avanti la Reggina per 2 a 0, grazie alle reti di Zanchetta e Cozza. Con il combinato dell’andata (1 a 0 per i gialloblù) il Verona sarebbe eliminato. La tensione è alle stelle. Al Granillo, sotto il sole, la formazione scaligera vede avvicinarsi lo spettro delle Serie B. I gialloblù le stanno provando tutte, ma senza riuscire a scalfire il muro dei calabresi. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla arriva a Camoranesi che la “scucchiaia” avanti mentre la difesa granata sale compatta. Il pallone arriva a Cossato, SuperMike, che lo stoppa e avanza verso la porta di Taibi. Il portiere gli esce in contro e lui lo supera con un pallonetto che gli permette di ritrovare il pallone a pochi metri dalla porta e di colpirlo nuovamente di testa. È il gol del 2 a 1, la rete che vale la permanenza in Serie A!
Una gioia incontenibile, che anche dopo diciassette anni ci piace rivivere per ricordare con un sorriso un’emozione indimenticabile in una partita entrata di diritto tra le più importanti della storia recente dei gialloblù.