I nipponici trionfano inaspettatamente a Saransk grazie al rigore di Kagawa e alla rete di Osako.
Altra sorpresa in questi mondiali russi. Il Giappone batte per 2 a 1 la Colombia e si prende (momentaneamente) la testa del gruppo H.
Inizio da incubo per la Colombia di Pekerman, che dopo soli 3′ di gioco si vede fischiato un rigore contro con conseguente espulsione di Carlos Sanchez per un evidente fallo di mano. Kagawa dal dischetto è glaciale.
I Cafeteros hanno comunque un’ottima reazione e gestiscono con ordine il pallone nonostante l’inferiorità numerica. Il gol del pareggio arriva nella parte finale del primo tempo e porta la firma di Quintero, bravo a calciare rasoterra una punizione che sorprende la barriera e il portiere nipponici. Si va così al riposo sull’1 a 1.
La ripresa vede in campo un Giappone molto più determinato e “cattivo”, capace di prendere in mano le redini del gioco. Per la Colombia comincia a farsi sentire la stanchezza di dover giocare con un uomo in meno. La rete che decide la gara arriva al minuto 73′ con Osako, bravo a colpire di testa tra quattro giocatori sudamericani su una situazione di calcio d’angolo. Nel finale generoso ma inutile forcing della Colombia che ci prova prima con Falcao e poi con Bacca.