Nelle prossime ore l’ex allenatore del Bari firmerà per l’Hellas Verona
Un operazione di mercato complessa alla ragione ma semplice da spiegare. Il Bari è in difficoltà. Il Bari ha bisogno di soldi facili a breve termine. Il Verona si presenta interessato all’allenatore, che però ha ancora un anno di contratto e, casomai, avrebbe una folle clausola rescissoria. Il Bari sa bene che nessuno vorrà mai spendere tutti quei soldi per la clausola di Grosso, allora offre al Verona un proprio giocatore a un prezzo pattuito (circa 500mila euro): un indennizzo o un patto fra gentiluomini.
Poco dopo le 16:00 l’Hellas deposita il contratto di Karamoko Cissé, attaccante che in passato aveva già vestito la maglia scaligera e che è reduce da una stagione con 4 gol in 32 presenze. Il calciatore classe ’88 nato a Koubia, in Guinea, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2o21.
Il Bari emana dunque un comunicato dal gusto squisitamente laconico, due righe che recitano: “FC Bari 1908 comunica di aver risolto il contratto con il tecnico Fabio Grosso. La società ringrazia il sig. Grosso e il suo staff per il lavoro fin qui svolto”.
Ora nulla ferma l’ex allenatore barese e il Verona dall’ufficializzare l’inizio del loro rapporto, professionale sia ben chiaro. Con lui anche Cissé, che oltre a vivere la condizione di chi torna ciclicamente in un determinato luogo, è anche attaccante particolarmente apprezzato da Fabio Grosso.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, ieri l’ex campione del mondo avrebbe definito con il Bari i dettagli della rescissione contrattuale e avrebbe già dato alcune direttive al suo nuovo direttore sportivo e amico D’Amico, il quale, da amico, si sarebbe già messo al lavoro. Urgono uomini arruolabili sulla fascia difensiva di destra, al centro della retroguardia e sul fronte laterale d’attacco. Per il posto da terzino risulta interessante il curriculum di Lorenzo Laverone, esperto calciatore dell’Avellino, mentre al centro è prima necessario sciogliere il nodo Antonio Caracciolo: da parte gialloblù ci sarebbe la volontà di trattenere il giocatore, ma le richieste in A non mancano.