L’ex centrocampista di Hellas Verona, Roma e Nazionale, ora numero uno dell’AIC, festeggia oggi il compleanno
Damiano Tommasi è partito da Verona. Nasce a Verona e qui ha ancora la passione per il gioco del calcio nel suo aspetto più pratico, scarpini e campo su alle Fosse. Giocò a Negrar, poi nel San Zeno: infine Hellas Verona con cui rimane, cominciando la sua carriera tra i professionisti, dal ’93 al ’96.
Diventa leggenda alla Roma, per cui gioca nei dieci anni successivi e con cui vince anche uno scudetto. Diventa pilastro della Nazionale e inizia a girare per il mondo. Torna a casa e inizia una carriera da dirigente che lo vedrà ben presto come Presidente dell’Associazione Italiana Calciatori.
Non smette di giocare, continua nel Sant’Anna dove è riuscito recentemente a portare Max Pezzali per cantare una canzone pre-partita di incoraggiamento assieme ai compagni. La Fiorita, formazione sammarinese, l’ha voluto con sé nei preliminari di Champions League, ma questa avventura non è andata altrettanto bene.
Oggi compie 44 anni Damiano Tommasi, riconosciuto ora in tutta Italia come il Presidente dell’Assocalciatori ma indimenticabile con quella maglia gialloblù con lo stemma bello grande sul petto. Il viso da ragazzino ma i capelli già molto lunghi. Sono state 78 le sue apparizioni con la casacca dell’Hellas Verona, tutte in Serie B a parte una in Coppa Italia.