Come due anni fa l’Hellas Verona retrocede. Seconda retrocessione nella gestione Setti, seppur con qualche differenza. Come si legge su La Gazzetta dello Sport, se dal punto di vista sportivo, quella che retrocesse nel 2016 ripartì da un gruppo forte per centrare la promozione grazie anche al paracadute, quella di quest’anno sarà costretta ad operare in maniera diversa. I conti sono in regola ma occorrerà investire per rilanciare le ambizioni. L’incognita maggiore è rappresentata dal residuo del paracadute, previsto se non arrivasse la promozione l’anno successivo. Se non dovesse retrocedere una tra Spal e Crotone, l’Hellas non percepirebbe i 10-15 milioni previsti, ma resterebbe a secco.