Si continua a discutere sulla vendita dei diritti Tv per il triennio 2018-2021 della Serie A
Il presidente del Coni e commissario straordinario della Lega di Serie A Giovanni Malagò non si intromette nella questione della vendita dei diritti televisivi del campionato per quanto riguarda il triennio 2018-2021, ma non si ritrae dal commentare la situazione: “In questo momento un’operazione di mediazione da parte mia non sarebbe giuridicamente corretta, in quanto i diritti sono a capo a Mediapro“.
“Non servono né vinti né vincitori altrimenti sarebbe controproducente: bisogna che tutti facciano un passo indietro, perchè il sistema ne tragga benefici“. Continua Malagò: “Dopodiché c’è una prospettiva a medio-lungo termine e lo abbiamo visto anche ieri con la finale di Coppa Italia: se investi e proponi un bel prodotto, ci sono le potenzialità per far ricavi e dare soddisfazioni a tutti, se invece si vuole capitalizzare il massimo in un verso o nell’altro, la situazione si complica“.