Il capitano dell’Hellas Verona: “Il gesto del dito portato alla bocca non era assolutamente per i tifosi”
Testa solo ed esclusivamente all’obiettivo salvezza. A dirlo è il capitano dell’Hellas Verona Romulo. Il brasiliano ieri è stato autore del gol che regalato i tre punti ai suoi. Un centro (il secondo del campionato) dal dischetto festeggiato con un’esultanza rabbiosa e con quel dito portato alla bocca che ha fatto storcere il naso a qualcuno. Per chi era quel gesto?
La risposta arriva proprio da Romulo che sul proprio profilo Facebook ha voluto specificare che non era rivolto ai tifosi e hai fischi dalle tribune, ma piuttosto è stato un modo per dire stop alle parole per concentrasi solo sul campo: “Ieri è arrivata una vittoria fondamentale per avvicinarci al nostro obbiettivo – si legge -. L’abbiamo voluta fortemente per il nostro gruppo e per i nostri tifosi! Il gesto del dito portato alla bocca non è stato fatto per zittirli, ma solo per sottolineare che ora non contano le nostre parole. Conta solo la voglia di fare bene in campo e per questo la nostra testa è già alla gara col Bologna“.