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Ripartire subito dalle certezze: Vukovic, Romulo e l’atteggiamento aggressivo del centrocampo

La gara con l’Atalanta è stata una batosta vera, soprattutto per il morale di una squadra che nelle ultime settimane sembrava aver trovato qualche certezza in più, sia in fase difensiva che in quella offensiva. Le cinque reti subite dai nerazzurri rischiano di avere degli effetti collaterali devastanti su una formazione che nel corso di tutta la stagione ha dimostrato di vivere su degli equilibri piuttosto instabili.

Proprio per questo è necessario ripartire subito dalle (poche) certezze rimaste, aggrappandosi ad esse per affrontare al meglio questo caldissimo finale di stagione. A partire da Vukovic, insostituibile centrale difensivo che nel giro di pochi mesi si è preso letteralmente sulle spalle l’intera retroguardia gialloblù, infondendole nuova fiducia ed aiutando il reparto a muoversi più compatto.

Un’altra certezza riguarda Romulo, negativo contro l’Atalanta, ma elemento essenziale per questa formazione. L’italobrasiliano è uno che raramente sbaglia due partite di seguito e già in passato ha dimostrato di tenere tanto ai colori gialloblù. La sua esperienza sarà determinate in questa ultima fase di campionato.

Infine va ritrovato immediatamente l’atteggiamento aggressivo del centrocampo, quell’attitudine a lottare su ogni pallone che è risultato determinante nelle vittorie con Torino e Chievo. Uno spirito combattivo che deve esserci sempre da qui a fine campionato, indipendentemente dagli interpreti che andranno in campo. Solo così questo Verona può sperare di salvarsi in questa stagione con un finale ancora tutto da scrivere.

 

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6 anni fa

Non dovete assumere sostanze prima di scrivere articoli come questo …

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6 anni fa

Perdonatemi ma io fatico a capire a volte il senso di articoli come questi. Ma ci sono veramente delle certezze da cui ripartire? Le certezze quali sarebbero? La qualità di 2 giocatori in una rosa di 20? La grinta messa in 5 partite su 30??? Ma di cosa stiamo parlando? Diciamoci la verità la qualità arriva da 2 giocatori che sono effettivamente rinati ma mancano all’appello tutti i giovani talenti sui quali si puntava = calciomercato fallimentare, la grinta in 5 partite su 30 io la vedo come una giornata positiva dove tutti per puro caso si sono trovati in giornata di grazia, anche una squadra di prima categoria messa in serie A “imbrocca” 4/5 partite su 30. Io direi che ci ostiniamo a nascondere un disastro totale portato avanti con assurda perseveranza (siamo penso l’unica squadra al mondo di sempre che penultima dalla seconda giornata di campionato ha ancora lo stesso allenatore in panchina) dietro ad un falso ottimismo che sinceramente a campionato quasi finito mi indispettisce non poco. Preferirei leggere articoli che spiegano il perchè Pecchia il giorno prima a voi giornalisti dice che punta alla vittoria e il giorno dopo si trova in mano una sconfitta in CASA con un passivo di 5 reti. Mah forse sono io che sono fatto sbagliato ma queste sono le cose che i giornalisti dovrebbero cercare di capire e dovrebbero chiedere OGNI GIORNO e ad OGNI CONFERENZA STAMPA al Mister.

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