L’attaccante: “Non possiamo dare colpa alla sfortuna. Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità”
Non l’ha messa dentro, la palla (per l’ennesima volta), ma Bruno Petkovic ha avuto la forza di mettere almeno la faccia nell’analizzare il ko di ieri contro l’Atalanta: “Mi dispiace moltissimo, per noi e per i nostri tifosi. L’Atalanta è stata superiore e non possiamo negarlo“.
La situazione. “Forse ci serviva un bagno di umiltà dopo due successi consecutivi. Dobbiamo lavorare ancora su tante cose e anche sull’approccio alle partite perché non è la prima volta che prendiamo gol nei primi minuti“.
Gli episodi. “Fosse entrato il tiro di Matos forse sarebbe stata una partita diversa, ma non possiamo dare colpa alla sfortuna. Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità – riporta l’Arena -. Abbiamo corso, quello sì, ma non siamo stati tutti sulla stessa lunghezza d’onda. Abbiamo commesso tanti errori, io per primo“.
Se per quello avete sbagliato passaggi, rinvii, disimpegni…praticamente tutto quello che sta alla base del calcio
Avete avuto 48 +15+ 45 minuti per cambiarlo
In quante gare avete indovinato l’approccio???
Una parola solo :”VERGOGNA”.
Abbiamo preso attaccanti che non segnano….Il koreano che vede solo la panchina…buchel che ritarda ogni giocata e che serve gli avversari o la passa dietro…E poi basta perché non si può salvare nessuno…indegni
meglio torregrossa
Ma cosa vuol dire l’approccio alla gara, cazzo. Una pseudo squadra che prova a salvarsi deve mettere l’anima, il cuore, e chi più ne ha ne metta. Anche perché semo i più strasi delle 8 pretendenti alla serie cadetta.
Non siete professionisti per quello che fate basta uno stipendio da operaio
Tesoro ma siete professionisti..nn lo dimenticare….nn ci sono parole.sugli.spalti eravamo attoniti!!!!
Al tuo cospetto Aglietti el parea Messi…
Avete sbagliato lavoro !!!
Ti te sbaja’ SPORT !!!!! COPATE INSIEME A CATAPECCHIA !!!!!! D.B.
Troppo scarso!
Come giocatore non vali una cicca di tabacco , la negazione di un centravanti.
Sono stati quelli che ti hanno preso all’Hellas che hanno sbagliato ….