Il tecnico del Verona alla vigilia del match coi nerazzurri: “Non possiamo fare calcoli. Dobbiamo giocare con la massima attenzione”

Alla vigilia di Hellas Verona-Atalanta, 29a giornata della Serie A TIM 2017/18 in programma domani 18 marzo alle ore 15 allo stadio Bentegodi, l’allenatore del Verona Fabio Pecchia incontra la stampa nella sala stampa dello Sporting Center Il Paradiso di Peschiera.

Verona come un “cavallo di rincorsa”. “Non è stata una scelta di partire dietro. La classifica è come qualche mese fa ma dal punto di vista psicologico stiamo meglio. c’è positività intorno a noi ed è importante. Questa energia va alimentata e nel momento in cui inizia la gara ogni minuto, ogni palla è importante. Dobbiamo avere consapevolezza dei nostri mezzi e spero che ora ci sia unità tra tutte le parti. L’Hellas è un patrimonio di Verona che va tutelato“.

Chi al posto di Kean. “Tutti gli attaccanti hanno caratteristiche diverse. noi dobbiamo fare risultato, come cambia poco. Quello che la squadre deve avere è avere voglia di giocarsi le gare senza pensa alla classifica o all’avversario. Per il suo recupero dobbiamo rispettare dei tempi stabiliti. Speriamo di averlo per il finale di stagione“.

Romulo o Felicioli. “Tutti lavorano alla grande e tutti devono farsi trovare pronti, dall’inizio o a partita in corso. Sceglierò chi sta meglio o in base all’avversario. Felicioli ha fatto bene dopo sette mesi di assenza e possiamo contare su di lui. Dal punto di vista tattico Romulo è una presenza importante per le sua caratteristiche e per l’esperienza che ha. Quello che più conta, però, è l’anima di squadra“.

No al pari. “A me non piace fare tabelle o calcoli. Le partite passate vanno lasciate alle spalle. Bisogna pensare solo alla prossima partita e noi giochiamo per il massimo della posta in palio. Non possiamo fare calcoli. Dobbiamo giocare con la massima attenzione e puntare al massimo risultato, sempre“.

Gli infortunati. “Cerci non è convocato, ma sta continuando a migliorare e a crescere. Lo ritroveremo dopo la sosta e avremo grande bisogno di lui. Vukovic ci sarà, come Valoti che sta molto bene“.

Sull’Atalanta. “La gara di andata mi ha lasciato tanto amaro in bocca perché per 55′ abbiamo fatto bene. Forse è stato il migliore Verona dell’anno. Vorrei ripetere quella prestazione, facendo bene le due fasi e soprattutto finalizzare. La squadra è un’Atalanta inquadrata e definita“.

Sui pochi gol seganti. “Perdere dei giocatori offensivi non è un vantaggio, però dobbiamo pensare che tutti possono essere determinanti per la vittoria a partire da Bruno Petkovic che ha numeri importanti e col lavoro saprà essere determinante sotto porta“.