Le dichiarazioni dell’allenatore viola in vista della finale di Coppa Italia Primavera contro i gialloblù
L’allenatore della Fiorentina Primavera, Alberto Aquilani, ha parlato a Radio Bruno in vista della gara contro l’Hellas Verona. Queste alcune delle sue dichiarazioni:
“E’ sempre bello iniziare una nuova avventura in un campionato importante come quello della Primavera. Sono contento e sono pronto, non vedo l’ora iniziare. Abbiamo iniziato nei giorni scorsi ad allenarci a Firenze, mentre da oggi siamo a Montecatini per questo mini ritiro per prepararci alla finale. Abbiamo pochi giorni ma è stimolante”.
PRIMAVERA ATTUALE. “Ho trovato una squadra con tanta voglia che mi sta seguendo dal primo giorno. Le basi ci sono, anche se è un periodo un po’ atipico. Affronteremo una partita che i ragazzi hanno conquistato con Bigica, che ha fatto un ottimo lavoro. Una finale che la giocherà il gruppo che l’ha conquistata, con alcuni 2000 e 2001 che sanno già che dopo dovranno lasciare la squadra per una questione di età. Una gestione atipica che si divide in due fasi: la prima fino al 26 con il gruppo dello scorso anno e dopo ci saranno altri giocatori. Abbiamo la possibilità di alzare un trofeo e vincere deve essere la parola d’ordine per tutto, ma ci sono tante modalità per arrivarci”.
FINALE. “Ci giochiamo una partita secca, una finale. Le dinamiche che ci portano ad arrivare a questa partita sono particolari. Solo quattro giocatori hanno continuato ad allenarsi in Prima Squadra, gli altri sono stati a casa fermi. I ragazzi che si sono allenati con la Prima Squadra hanno avuto l’occasione di confrontarsi con giocatori già fatti. Anche il Verona però credo che avesse addirittura dieci giocatori con Juric in questo periodo. I ragazzi che sono stati a casa gli ho visti comunque vogliosi e carichi perché sanno che sono a un bivio della loro carriera. La Primavera è l’ultimo scoglio per diventare professionisti e adesso devono abbassare la testa perché la loro vita, sportivamente parlando, dipende anche da ciò che faranno quest’anno. Adesso ci siamo ritrovati e cerco di prepararli al meglio soprattutto fisicamente e mentalmente. E’ un’occasione che passa una volta e dobbiamo cercare di sfruttarla perché in futuro non sappiamo se ne rigiocheremo un’altra. Il Verona ha fatto grandi cose per arrivare a giocare questa finale e sarà sicuramente una partita difficile”.
VERONA. “Una squadra forte con diversi giocatori già aggregati alla Prima Squadra. Primavera 1 o 2 per me non cambia niente. Avrei preferito affrontare una squadra di Primavera 1 perché magari qualcuno può prendere sottogamba un qualcosa che non esiste: a livello di settore giovanile credo sia follia pensare una squadra di Serie A contro una squadra di Serie B. Il Verona ha battuto la Roma ed altre squadre di Primavera 1, quindi sarà una gara tosta e dovremo affrontarla nel modo giusto. Dovremo essere bravi a metabolizzare tutto e prepararci al meglio a questa partita considerando anche il cambio di allenatore”.