Hallfredsson, Bordin, Moras, Maietta e Cacia concordi: il ritorno del paraguaiano potrebbe essere un’ottima operazione
Iturbe al Verona? L’idea stuzzica i tifosi, ma anche molti ex gialloblù sembrano essere affascinati dal ritorno del paraguaiano attualmente in forza al Pachuca.
Raggiunti da L’Arena, Emil Hallfredsson, Roberto Bordin, Vangelis Moras, Domenico Maietta e Daniele Cacia hanno infatti dimostrato di non escludere a priori l’idea, ritenendola sostanzialmente un affare per il Verona e un’ottima occasione di rilancio per l’attaccante classe ’93.
Di seguito, infatti, le loro principali dichiarazioni.
HALLFREDSSON. «Se vuole tornare lui, ci vengo pure io al Verona! Troppo vecchio? Mai stato così in forma! Scherzi a parte, Iturbe sarebbe un grande acquisto e lo vedrei bene
nel Verona di Juric».
BORDIN. «Iturbe al Verona sarebbe un colpaccio per l’Hellas: se sta bene fisicamente è un giocatore “top”, sarebbe ideale per una formazione come l’Hellas. Lo vedo più seconda punta o esterno che tra le mezzapunte con cui gioca Juric, però all’Hellas giocò anche dietro a Toni. È rapido e ha il dribbling secco. Sarebbe bello rivederlo in gialloblù».
MORAS. «Negli ultimi anni ho un po’ perso di vista Iturbe, ma sulle sue qualità non c’è nulla da dire. Se sta bene con testa e gambe è davvero un bel giocatore e ha ancora l’età dalla sua parte. Ripeto: dipende da come sta».
MAIETTA. «Iturbe deve star bene con la testa e a posto fisicamente. Non è solo rapido, è un “torello”: è massiccio fisicamente e quando ti punta in velocità sono guai. So che vorrebbe l’Italia e magari il Verona perché siamo rimasti amici e ci sentiamo spesso. A breve andrà in scadenza di contratto e la sua valutazione è scesa molto, ma ha solo 27 anni e con Juric potrebbe tornare ai livelli che abbiamo apprezzato a Verona».
CACIA. «Avessi avuto Iturbe in Serie B avrei fatto almeno dieci gol in più. Giocare vicino a lui è un piacere, a volte era davvero immarcabile. Non l’ho più seguito da quando è andato in Inghilterra, però se sta bene a Verona potrebbe rinascere».
