L’attaccante slovacco, da poco passato in prestito al Wisla Cracovia, si è raccontato ai microfoni dell’emittente polacca TVP Sport
Un prestito per giocare con regolarità, ritrovare la forma ideale e poi tornare a Verona a giocarsi le proprie carte: questo il motivo che ha spinto Lubomir Tupta ad approdare al Wisla Cracovia.
Raggiunto dai colleghi polacchi di TVP Sport, il classe ’98 slovacco ha infatti raccontato i propri progetti per il futuro, partendo tuttavia dai primi tempi in Italia: di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
I PRIMI TEMPI IN ITALIA. «La decisione di trasferirsi in Italia in così giovane età non è stata facile: all’improvviso mi ritrovai in un paese straniero, senza famiglia e amici. Gli inizi sono stati difficili, tuttavia sono molto contento del mio soggiorno in Italia, ho imparato molto in questo periodo: trasferirsi in un altro Paese significa crescere prima rispetto ai tuoi coetanei».
FUTURO GIALLOBLÙ. «Dopo un paio di stagioni mi volevano all’Inter e alla Juventus, ma l’Hellas non voleva lasciarmi andare. Credo che puntino su di me in ottica futura, per questo hanno accettato solo un trasferimento temporaneo al Wisla».
PRIMA I DUBBI, POI L’OK. «Avevo diverse offerte dalla Serie B e preferivo rimanere in Italia, ma poi ho scelto di provare questa esperienza in una lega da cui comunque in tanti sono partiti prima di approdare in grandi squadre. Anche mio padre ha anche convenuto che il Wisla fosse una buona idea, e la sua opinione è di grande importanza per me. Qui ho la possibilità di giocare regolarmente, ed è questo ciò che conta: durante la scorsa stagione ho giocato diciassette partite in Serie B, il che non è facile alla mia età, ma quest’anno all’Hellas avevo come rivali Mariusz Stępiński, Giampaolo Pazzini e Samuel Di Carmine, tutti grandi attaccanti. E poi Cracovia è più vicina a casa mia rispetto a Verona…».
Babbo Setti punta così tanto su di lui che due anni fa l’aveva già venduto al Pogoń Szczecin per quattro soldi, ma fu lui a rifiutare il trasferimento
Ah
Non avete letto bene, dice che quando è arrivato in Italia, dopo un paio di stagioni, lo volevano Inter e Juve. Era per la primavera…
Ma è del mestiere questo?
Un Po grossa…..forse Juve stabia
In bocca al lupo ma Tupta scolta el zio Max: bei manco!!
Te ghe vedo ben nel tridente juve a rubarghe el posto a uno tra Ronaldo, Dybala e Higuain….. dai su
Mo inizus a imosra s fa li gosl
a me mi voleva strehler… comunque in bocca al lupo ragazzo!