Non solo la lettera di Setti o l’addio annunciato a fine stagione di Fusco ma anche un vero e proprio “Patto per la Salvezza” fra giocatori, tecnico e staff. È quello che esce dalla blindatissima Peschiera del Garda. Un’indiscrezione confermata da alcuni giocatori che hanno avuto soltanto parole positive per l’iniziativa proposta da mister Pecchia.

LA CENA INFRASETTIMANALE. Tutti i gialloblù, compresi quelli che non erano stati convocati con la Roma, si sono ritrovati dopo l’allenamento a Peschiera o meglio sono proprio arrivati per stare insieme nei giorni che precedono la delicata partita con la Sampdoria. Una serata in amicizia senza troppi riferimenti ai tanti momenti di tensione vissuti nei giorni scorsi. Il clima è apparso più sereno e Pecchia ha motivato con poche parto le la decisione di non partire con anticipo per un ritiro, com’era avvenuto a Firenze

PAZZO E TONI. Sul nostro sito sono apparse nel pomeriggio le dichiarazioni dell’ex Campione del Mondo (LEGGI QUI) sulla querelle Pecchia–Pazzo, che avrebbe radici lontane. Sembrerebbe, il condizionale è d’obbligo, che l’ex doriano avesse confidato a Toni, ancora in società, qualche lacuna tecnica da parte di Pecchia fin dalle prime uscite nello scorso campionato cadetto. Qualcosa dev’essere trapelato oppure sarebbe giunto alle orecchie prima di Setti e poi dell’allenatore e del ds. Da qui il deterioramento del rapporto. Una magagna mal celata e, soprattutto, non risolta subito dal club che ha rischiato già nel torneo cadetto di compromettere l’esito della stagione.

SGUARDO AL FUTURO. Il club ora sta guardando avanti e Setti cerca di rimanere più possibile con i piedi ancorati a terra. L’Hellas può ancora salvarsi e c’è grande convinzione all’interno di un nuovo gruppo. Per questo Pecchia insiste sui nuovi arrivi per sbloccare la situazione e iniziare a far punti.