Il numero 23 ha convinto contro il Venezia e, complice l’assenza del collega, potrebbe avere l’opportunità di convincere mister Tudor
«Magnani ha delle qualità, ma sta a lui dimostrarmi di poter giocare». Queste le parole con cui mister Tudor aveva risposto a una domanda sullo scarso utilizzo di Giangiacomo Magnani, passato da essere uno dei giocatori più importanti per Juric (venticinque presente in campionato l’anno scorso per lui) a essere utilizzato con il contagocce dall’attuale allenatore gialloblù.
Difficile dire cosa sia cambiato in questi mesi, ma l’impressione è che ora il classe ’95 abbia davvero una ghiotta chance per scalare le gerarchie della retroguardia scaligera: complici infatti l’ottimo impatto contro il Venezia (il numero 23 è parso il migliore tra i difensori gialloblù) e l’infortunio di Koray Günter (il quale ne avrà per almeno un paio di settimane, se non di più), il centralone nelle prossime gare potrebbe godere di più fiducia da parte del tecnico e avere quindi l’occasione di mettersi in mostra.
Certo, il primo cliente (Zapata) sarà piuttosto ostico, ma il buon Jack l’anno scorso ci ha già dimostrato con i vari Ibra e Lukaku (ma non solo) che più sono grossi, più fanno rumore quando cadono…