I gialloblù sono imbattuti in Serie A contro i lagunari, ma con l’arbitro odierno sono arrivate solo sconfitte
Il Verona prova a ripartire da Venezia: dopo il k.o. di Genova e il pareggio interno con il Cagliari, i gialloblù andranno infatti a caccia di una vittoria che permetterebbe di mettere altro fieno in cascina in vista del giro di boa.
In attesa del fischio d’inizio, andiamo come al solito a vedere numeri e curiosità dell’incontro.
I PRECEDENTI. Il Verona è sin qui imbattuto nei quattro precedenti in Serie A contro il Venezia, nei quali si contano tre vittorie gialloblù e un pareggio. L’ultimo incrocio in massima serie risale peraltro a quasi vent’anni fa: era il 20 gennaio 2002 e gli allora uomini di Malesani si imposero per 1-0 grazie all’autogol di Björklund.
GLI ALLENATORI. Mister Tudor da quando è allenatore non ha mai affrontato né Paolo Zanetti né il Venezia in carriera, quindi quella odierna sarà per lui una “doppia prima volta”. Un solo precedente invece per il tecnico arancioneroverde contro l’Hellas, peraltro in Coppa Italia: era il 28 ottobre 2020 e il Verona si impose ai rigori.
IL GRANDE EX. Probabile titolare quest’oggi, Nicolò Casale è anche un grande ex dell’incontro: durante la stagione 2019/2020 il difensore originario di Negrar ha infatti disputato venti gare in Serie B con la maglia dei lagunari.
L’ARBITRO. Il signor Prontera è senz’altro una delle “bestie nere” dell’Hellas: i gialloblù hanno infatti perso tutti e quattro i match in cui sono stati arbitrati dal fischietto bolognese. Va invece meglio ai lagunari, i quali con il direttore di gara odierno hanno portato a casa una vittoria (ai rigori, Coppa Italia), due pareggi e una sconfitta.