Le dichiarazioni del giovane attaccante uruguaiano del Sassuolo, prossimo avversario dell’Hellas Verona in campionato
Giornata di presentazioni in casa neroverde. In conferenza stampa si è presentato l’attaccante ex Parma e Atletico Madrid, Nicolas Schiappacasse. Queste alcune delle dichiarazioni dell’uruguaiano tornato negativo dopo il coronavirus:
CORONAVIRUS. “Il primo impatto è stato negativo perché il primo giorno in cui sono arrivato qui ho scoperto di aver contratto il Coronavirus, un disastro! Dopo venti giorni in quarantena ho fatto il primo allenamento ed è stato bellissimo, tutti i giocatori mi hanno dato il benvenuto e per me è molto importante, sono un giovane che deve crescere”.
SASSUOLO. “Avevo ancora tre anni di contratto con l’Atletico, mi stavano per dare in prestito in Serie B spagnola ma appena ho saputo dell’interesse del Sassuolo non ho avuto dubbi. Seguo il Sassuolo da tempo ed è una squadra fortissima, giovane e con un grande mister. Fin dai primi giorni in cui sono arrivato qui, mi sono sentito come in una famiglia, trattato da giocatore professionista”.
SU DE ZERBI E I COMPAGNI. “E’ una grande persona fuori dal campo e un tecnico con una grande idea di gioco in campo, congeniale per me, agevola gli attaccanti come me nel segnare. Mi ha impressionato tutta la squadra, non solo i singoli giocatori, la rosa è fortissima dai portieri agli attaccanti. Fuori dal campo, ho legato con Obiang, Marlon e Rogerio perché parlano spagnolo, è stato più facile per me, ma mi trovo bene con tutti i compagni”.
OBIETTIVI. “Non sono al 100% della mia forma fisica perché sono stato fermo tanto tempo. Voglio debuttare con il Sassuolo, ho tanta voglia di vestire questa maglia. Il secondo obiettivo è vincere e disputare l’Europa, il terzo è giocare tante partite per tornare a vestire la maglia dell’Uruguay”.